Contrattazione collettiva e relazioni industriali: il ruolo della contrattazione decentrata
Articolazione e contenuti
Nella primavera del 2013 è stato proposto il corso “Relazioni industriali e patti sociali. La lunga marcia e le prospettive future”.
Il corso ha coinvolto numerosi esperti e studiosi del tema (tra cui Tiziano Treu e Franco Liso) e aperto nuovi spunti di riflessione che hanno suggerito la costruzione di un nuovo percorso focalizzato sulla contrattazione collettiva.
Destinatari
Il corso, rivolto a delegati, funzionari e dirigenti di Cgil, Cisl e Uil del Trentino, intende approfondire il tema della contrattazione collettiva e delle relazioni industriali, riflettendo in particolare sulla situazione trentina e sviluppando un dialogo con gli attori della contrattazione.
Contenuti e articolazione
Il programma sarà articolato su tre giornate secondo la seguente programmazione:
23 gennaio 2014
ore 9.00-17.00
Contrattazione collettiva e relazioni industriali
Struttura contrattuale: livelli, attori, relazioni, regole
ll problema dei rapporti tra i livelli contrattuali
Relatore: Lorenzo Bordogna
21 febbraio 2014
ore 9.00
Presentazione del “Rapporto sulla contrattazione collettiva di secondo livello in Provincia di Trento nel periodo 1995-2012” e del volume “Innovazione e partecipazione in azienda. Cambiamenti organizzativi e relazioni industriali in Alto Adige”
Relatori: Lorenzo Bordogna, Isabella Speziali, Franco Ischia, Mario Vittorio Giovannacci
ore 11.00
Tavola rotonda “La contrattazione per crescere”
Interverranno: Alessandro Olivi, Paolo Burli, Lorenzo Pomini, Walter Alotti, Roberto De Laurentis, Stefano Odorizzi, Roberto Pallanch, Paolo Tonelli
LA MATTINA E' APERTA ANCHE AI NON ISCRITTI AL CORSO. PER INFORMAZIONI silvia.bruno@tsm.tn.it - 0461.020083
ore 14.30-17.00
Confronto con le rilevazioni nazionali
Relatori: Mario Vittorio Giovannacci, Lorenzo Bordogna
14 marzo 2014
ore 9.00-17.00
Sintesi sull'esperienza italiana e problemi aperti, alla luce degli accordi interconfederali del 2011 e 2013, ed anche della sentenza della Corte Costituzionale n. 231, del 23-7-2013
Una proposta agli attori e alle istituzioni: importanza di rilevazioni, su base nazionale ma anche locale, sistematiche e ripetute nel tempo sulle relazioni di lavoro nell'impresa, sul modello della Workplace Employment Relations Survey britannica (che sarà oggetto di presentazione specifica)
Relatori: Lorenzo Bordogna, Mimmo Carrieri