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Il modello di profiling dell’Agenzia del lavoro di Trento: riflessioni e spunti di miglioramenti a 3 anni dall’attivazione dello strumento

Articolazione e contenuti

Il profiling è uno strumento per misurare il grado di occupabilità dei lavoratori. Attraverso l'attribuzione di punteggi ad alcuni elementi caratterizzanti il soggetto, si ottiene una valutazione di quanto esso sia “spendibile” sul mercato del lavoro e di quali siano gli elementi più favorevoli e quelli più limitanti. I punteggi attribuiti determinano un indice di occupabilità, che può essere declinato come facilità o difficoltà della persona a trovare il lavoro ricercato nel breve/medio periodo.

L'Agenzia del lavoro di Trento, dopo aver analizzato le diverse esperienze in tema di profiling, ha ritenuto opportuno realizzare un sistema di profilazione che possa rispondere in maniera adeguata alle esigenze dell'utenza dei Centri per l'impiego e agli obiettivi che la struttura vuole raggiungere.

OBIETTIVI

Gli obiettivi che l'Agenzia intende perseguire attraverso il sistema di profilazione sono:

  • attribuire un indice di occupabilità, il più possibile attendibile, a tutti gli utenti dei Centri per l'impiego, come previsto dall'art. 20 del Decreto 150/2015
  • applicare le regole e i principi previsti dalle norme in tema di condizionalità, in maniera individualizzata, sulla base della profilazione
  • segmentare l'utenza secondo l'indice di occupabilità, per attribuire a ciascun soggetto un importo economico graduato per l'acquisto di servizi per l'impiego
  • individuare gli specifici bisogni della persona per offrirle adeguati servizi formativi, orientativi, di accompagnamento al lavoro e di inserimento lavorativo
  • supportare gli operatori di orientamento nella gestione dei colloqui individuali, con uno strumento standardizzato e omogeneo
  • disporre di uno strumento che, pur rispondendo agli obiettivi precedentemente indicati, sia gestibile il più possibile in maniera automatizzata e risponda a criteri di efficacia.

Alla base del profiling si trova il questionario occupabilità, composto da 44 domande afferenti a 7 diverse dimensioni, ciascuna concorrente con un proprio peso alla quantificazione dell'indice finale: profilo socio-anagrafico,  risorse professionali e coerenza, qualifica ricercata o comportamenti di ricerca, barriere personali, atteggiamenti (self-efficacy), parere esperto.

DESTINATARI

Gli operatori dei Centri per l'Impiego al fine di approfondire i punti di forza e di debolezza dimostrati dallo strumento e poter così intervenire per migliorare la profilazione.

PROGRAMMA

venerdì 29 maggio 2020 ore 9.00-11.30 focus group
con 15 operatori circa

mercoledì 3 giugno 2020 ore 9.00-11.30 focus group
con l'obiettivo di raccogliere informazioni e spunti di miglioramento da coloro che utilizzano lo strumento da un periodo più o meno lungo.

Ciascun focus group avrà la seguente struttura:

  • Breve introduzione sulla metodologia del profiling e sue finalità
  • Lavori di gruppo
  • Restituzione in plenaria di quanto elaborato nei gruppi di lavoro.

In una successiva fase, i due gruppi verranno coinvolti in un incontro di approfondimento, che si terrà giovedì 11 giugno 2020 ore 9.00-12.00, in cui saranno presentati i dati disponibili e ulteriori approfondimenti possibili.

I focus group e l'incontro di approfondimento saranno condotti dal prof. Franco Fraccaroli, Professore ordinario di psicologia del lavoro e delle organizzazioni, Dipartimento di Psicologia e Scienze cognitive dell'Università degli Studi di Trento.

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