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Il sapere al lavoro. Formazione continua e certificazione delle competenze

Articolazione e contenuti

La formazione continua, cioè la formazione legata a chi lavora in un'impresa, dovrebbe costituire, come risulta da tutti i documenti strategici europei e perfino italiani, una leva fondamentale per rafforzare le conoscenze e le competenze dei lavoratori ma anche per potenziare le possibilità dell'impresa di produrre maggiore innovazione e qualità per reggere alle formidabili sfide del mondo globalizzato.

Ciò non avviene, soprattutto in Italia, dove la cultura prevalente del paese, ma anche delle imprese e del sindacato sembra spesso privilegiare competenze di basso livello e rifiutare la sfida dell'innovazione nelle imprese.

Anche il sindacato è in parte responsabile di questo ritardo, in parte perché sono scarse le conoscenze sulle opportunità offerte dai sistemi della formazione continua, in parte perché fatica a concepire la conoscenza, cui la formazione punta, come uno strumento decisivo nella costruzione degli inquadramenti contrattuali, da decenni ancora basati prevalentemente sull'anzianità.

Naturalmente anche le istituzioni sono fortemente responsabili di questa occasione non colta, soprattutto per non essere riuscite a realizzare sane sinergie tra i numerosi strumenti che possono favorire un utilizzo proficuo della formazione continua: i fondi interprofessionali, gestiti dalle parti sociali, il Fondo Sociale Europeo, gestito da Regioni e Province Autonome, altre norme gestite da Regioni e Pubblica Amministrazione, ecc...

Destinatari

Il corso, rivolto a delegati e funzionari e dirigenti di Cgil, Cisl e Uil del Trentino, intende favorire la conoscenza di tutti gli strumenti relativi alla formazione continua disponibili in Italia e in particolare nella Provincia di Trento e sviluppare le necessarie competenze per un confronto più efficace con le istituzioni e una più solida capacità di contrattazione con le imprese.

Contenuti e articolazione

Il percorso formativo sarà articolato in 4 incontri, ognuno dei quali strutturato e modulato in modo differente per rispondere alle reali necessità del tema e per approfondirlo seguendo le specificità nazionali e trentine.

Ogni incontro prevede il coinvolgimento attivo dei partecipanti che saranno chiamati a lavori di gruppo e/o discussioni con i relatori presenti.

L'articolazione del percorso sarà la seguente:

29 gennaio 2014
ore 9.30-13.30
Il senso della formazione continua per i lavoratori e per l'impresa
Introduzione di Roberto Pettenello
Esperienze nelle imprese e ruolo del sindacato
Gabriella Bettiol, SIAV Veneto

12 febbraio 2014
ore 9.30-13.30
Gli strumenti della formazione continua
I Fondi interprofessionali
Introduzione di Roberto Pettenello
Fondimpresa: Luigi Serio, consulente Fondimpresa nazionale
Fondartigianato: Tiziana Baracchi, Responsabile formazione FART Nazionale
Foncoop: Francesco Agostino, Direttore Foncoop Nazionale
Le relazioni/discussioni potranno proseguire in sottogruppi in base all'interesse dimostrato dai partecipanti presenti in aula. Obiettivo dei lavori di gruppo sarà riflettere sui limiti e sulle opportunità dei Fondi a Trento.
Al fine di approfondire la tematica a livello locale, saranno presenti anche alcuni operatori trentini coinvolti nei Fondi interprofessionali.

12 marzo 2014
ore 9.00-13.00
Le iniziative di formazione continua finanziate dalla Provincia autonoma di Trento
Francesco Pancheri, Servizio Europa della Provincia autonoma di Trento
Luciano Galetti, Agenzia del Lavoro della Provincia autonoma di Trento
Le integrazioni tra fondi interprofessionali e interventi provinciali. Un esempio nazionale
Introduzione di Roberto Pettenello
L'esperienza della Regione Emilia Romagna
Francesca Bergamini, Regione Emilia Romagna

ore 14.30-18.00
Le integrazioni tra fondi interprofessionali e interventi provinciali. Due esempi nazionali
L'esperienza della Regione Lombardia
Massimo Vasarotti, Regione Lombardia
L'esperienza della Regione Toscana
Davide Premutico, Isfol
Lavoro di gruppo sulle integrazioni possibili fra Provincia di Trento e Fondi interprofessionali

10 aprile 2014
Seminario - La certificazione delle competenze come leva per una contrattazione più incisiva della formazione continua
ore 9.00-13.00
Introduzione di Roberto Pettenello
Breve storia degli inquadramenti contrattuali e del ruolo della formazione e della certificazione in questo ambito
Marco Ruffino, Università di Bologna
Lo stato dell'arte della certificazione in Italia e a Trento
Laura Froner, Provincia autonoma di Trento

ore 14.30-18.00
Tavola rotonda su “Certificazione delle competenze e il lavoro: quali prospettive in Italia e a Trento?”
Coordina: Roberto Pettenello

Interverranno: Franco Ianeselli (Cgil), Lorenzo Pomini (Cisl), Walter Alotti (UIL), Roberto De Laurentis (Associazione Artigiani e Piccole Imprese), Roberto Pallanch (Asat), Marcello Lunelli (Fondimpresa Trento), Giorgio Pasolli (Federazione Trentina della Cooperazione)

LA TAVOLA ROTONDA E' APERTA ANCHE AI NON ISCRITTI AL CORSO. 

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