L’alternanza scuola-lavoro in Trentino. Interventi formativi a supporto dell’attività di tirocinio degli istituti secondari di secondo grado. Anno scolastico 2022-2023
L'Alternanza scuola-lavoro rappresenta una modalità di apprendimento innovativa, che attraverso l'esperienza pratica presso i luoghi di lavoro, aiuta a consolidare le conoscenze che studenti e studentesse acquisiscono a scuola. L'introduzione dell'Alternanza scuola-lavoro in Italia ha rappresentato un cambiamento culturale per la costruzione di una “via italiana” al sistema duale, che riprende buone prassi europee, coniugandole con il contesto socio-culturale italiano.
Negli ultimi tre anni le disposizioni normative nazionali hanno progressivamente modificato la natura del progetto, rinominandolo in Percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento, spostando il focus degli approfondimenti e rimodulando il monte ore minimo (210 ore per gli istituti professionali, 150 ore per gli istituti tecnici e 90 ore per i licei).
La Provincia autonoma di Trento ha confermato anche per l'anno scolastico 2022-2023 l'impianto organizzativo in essere: 400 ore nell'ultimo triennio degli istituti tecnici e professionali e almeno 200 ore nell'ultimo triennio dei licei. Grazie a questa scelta Tsm-Trentino School of Management ha avuto nuovamente l'incarico di progettare e organizzare una serie di interventi formativi in grado di supportare gli studenti e fornire loro competenze specifiche relative al mercato del lavoro al fine di una loro corretta lettura delle dinamiche proprie delle aziende (sia pubbliche che private) e di un adeguato inserimento nei luoghi di lavoro.
Obiettivi
Il percorso di alternanza è finalizzato a:
- collegare ed integrare le conoscenze teoriche apprese in aula con l'esperienza pratica in un contesto di lavoro;
- arricchire la formazione conseguita nei percorsi scolastici e formativi con l'acquisizione di competenze richieste e valorizzate nel mercato del lavoro;
- orientare gli studenti alle scelte formative e professionali, valorizzandone le vocazioni personali, gli interessi e le attitudini;
- collegare le istituzioni scolastiche e formative con il mondo del lavoro e la società civile;
- correlare l'offerta formativa allo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio.
Il modello dell'Alternanza scuola-lavoro si pone quindi l'obiettivo di guidare i giovani nella scoperta delle vocazioni personali, degli interessi, aggiungendo alla formazione scolastica anche un pacchetto di competenze maturate "sul campo".
Articolazione e contenuti
La durata complessiva del percorso formativo corrisponde a 22 ore ma per ogni istituto varia in base al numero di moduli scelti e alla modalità di erogazione preferita dalla scuola.
Questo perché in presenza i moduli durano 3 ore da 50 minuti, mentre in collegamento a distanza la durata si riduce a 2 ore da 50 minuti al fine di una maggiore sostenibilità. I moduli I lavoratori tra diritti e doveri e Informazione, disinformazione e fake news mantengono una durata di 2 ore da 50 minuti in entrambi i casi.
Gli otto moduli formativi che compongono il progetto sono proposti e organizzati in 3 unità formative, in base alla coerenza degli argomenti trattati e alle finalità formative riconosciute. Ogni istituto potrà scegliere in autonomia una o più unità formative o singoli moduli, proseguendo pertanto come negli anni precedenti. La suddivisione in unità formative vuole essere unicamente uno strumento in favore delle scuole che in questo modo potranno, se lo desiderano, essere accompagnate rispetto ad una scelta coerente con le aspettative formative.
Di seguito un dettaglio dei moduli proposti, suddivisi in unità formative:
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Unità formativa 1 - Dimensione culturale e orientativa
E' composta da due moduli, l'intento dei quali è quello di far riflettere gli studenti e le studentesse, ormai prossimi all'ingresso nel mondo universitario o professionale, sulle caratteristiche del mercato del lavoro trentino, italiano ed europeo, e ciò che esso richiede in termini di nuove competenze, facendo così conoscere le “professioni del futuro” e ragionando su trend futuri, formazione e occupabilità. Per questo motivo la dimensione entro la quale si collocano questi due moduli può esser definita di carattere culturale-orientativo.
Moduli: Mercato del lavoro e innovazione in Europa, in Italia e in Trentino, Le professioni del futuro e la formazione post-diploma -
Unità formativa 2 - Dimesione tecnico informativa
Si compone di una trilogia di moduli dai contenuti altamente tecnici quali le tipologie di lavoro (subordinato e autonomo), la contrattualistica, la busta paga, il sistema previdenziale e il tema della rappresentanza dei lavoratori. Si tratta di argomenti di fondamentale importanza per sensibilizzare i giovani in merito alle basi su cui si fonderà il loro futuro lavorativo.
Moduli: Le tipologie del lavoro, La retribuzione e la previdenza, I lavoratori tra diritti e doveri -
Unità formativa 3 - Dimensione culturale e formativa
Si distingue infine per la presenza di tre moduli che puntano a fissare alcuni concetti di carattere culturale e formativo in termini più generali con, ad esempio, una serie di riferimenti ai temi della diversità, affrontata nei contesti aziendali, e dello sviluppo delle soft skills, valide per lo sviluppo della propria maturità personale. Il terzo modulo, inserito a partire da quest'anno scolastico, entrerà nelle riflessioni legate al rapporto con il web e la comunicazione, parti integranti della vita professionale e personale degli adulti.
Moduli: Diversity2: pluralità e inclusione nel mondo del lavoro, Maturazione delle competenze per un mercato del lavoro in continua evoluzione, Informazione, disinformazione e fake news
Monitoraggio delle attività
In accordo con il Dipartimento Istruzione, si è deciso che, a differenza degli anni precedenti, il monitoraggio dell'intero progetto sarà affidato ad una figura interna a Tsm “dedicata” a coltivare il rapporto con le scuole, affiancandole nella fase di riflessione, adesione e scelta dei moduli, evidenziandone gli elementi “strategici” a seconda del contesto scolastico. L'attività di monitoraggio svolta da questa figura permetterà a Tsm e al gruppo di formatrici e formatori di rimanere sempre aggiornati sull'andamento del progetto e sull'eventuale necessità di intervenire tempestivamente laddove ve ne fosse bisogno.
Al termine del percorso formativo sarà invitata ad ogni scuola la consueta scheda di monitoraggio a loro indirizzata al fine di raccogliere eventuali spunti di miglioramento per il progetto dell'anno successivo.
Destinatari
Il percorso formativo proposto da Tsm è rivolto agli studenti dell'ultimo triennio degli istituti scolastici secondari di secondo grado del Trentino (licei e istituti tecnici).
Docenti
I formatori coinvolti saranno studiosi ed esperti dei temi trattati con esperienza nella formazione e una profonda conoscenza delle dinamiche proprie dell'ambito scolastico.
Saranno confermati le formatrici e i formatori intervenuti nel corso dell'anno scolastico 2021/2022, il cui livello di gradimento, specie tra le studentesse e gli studenti coinvolti nel progetto, è piuttosto alto. Saranno inoltre coinvolte nuove figure per potenziare il valore degli interventi formativi proposti.
Modalità di erogazione
Tsm intende continuare ad offrire alle scuole la possibilità di scegliere la modalità di erogazione del progetto, in presenza oppure in modalità online sincrona, anche in ragione delle molteplici e vantaggiose opportunità formative sperimentate nell'ambito della didattica online durante il periodo della pandemia.
Pur mantenendo un approccio laboratoriale, che punta al massimo coinvolgimento degli studenti per poter affrontare adeguatamente argomenti nuovi e di complessa comprensione, gli istituti potranno quindi organizzare gli interventi formativi per gli studenti sulla base di due possibili modalità di erogazione:
- In presenza: il formatore/formatrice raggiunge fisicamente l'istituto e svolge la lezione in aula alla presenza di studenti e docenti.
- In collegamento sincrono a distanza: gli studenti possono seguire gli interventi formativi mediante l'utilizzo di piattaforme digitali a disposizione dall'istituto.
Per gli incontri in collegamento a distanza, nel rispetto della normativa privacy, si prevede che siano organizzati direttamente dagli istituti che avranno anche il compito di invitare i formatori e le formatrici indicati da Tsm nel calendario condiviso.
Le attività sono supportate da materiali didattici appositamente predisposti dai formatori titolari delle tematiche messi a disposizione degli studenti e delle studentesse.