La comunicazione aumentativa nello sport e nel turismo
Un target turistico in continua crescita è quello delle persone con disabilità che al pari di molti altri amano la vacanza outdoor e scelgono il Trentino impegnato a diventare sempre più una destinazione accessibile. La vacanza outdoor coinvolge i professionisti della montagna ai quali sono chieste competenze specifiche per rispondere ad una nuova domanda di vacanza.
Molti sono gli utenti, soprattutto ragazzi con disturbi comunicativi che frequentano le nostre località turistiche.
La Comunicazione Aumentativa Alternativa, grazie all'utilizzo di immagini, costituisce un fondamentale supporto che permette al soggetto con queste difficoltà e alle persone che interagiscono con lui di comunicare efficacemente. Tecniche di comunicazione che vanno oltre la comunicazione verbale, utili soprattutto per rapportarsi con persone con disturbi dello spettro autistico e sindromi correlate. Questa comunicazione riguarda anche la segnaletica che può interessare strutture turistiche, scuole di sci, strutture e luoghi sportivi, impianti di risalita, rifugi ecc.
Il suo utilizzo può caratterizzare contesti di turismo accessibile, accoglienza e sport.
Obiettivi
Attraverso la conoscenza teorica e pratica alla Comunicazione Aumentativa Alternativa , questo corso vuole offrire l'opportunità di apprenderne possibili utilizzi in ambito sportivo e nel contesto alberghiero e di vacanza
Destinatari
Direttori di scuola di sci, Maestri di sci, Guide Alpine, Accompagnatori, Altri professionisti della montagna, Ristoratori ed albergatori, Gestori di rifugi.
Programma
Ore 10.00-13.00
Introduzione teorica all'autismo e alla Comunicazione Aumentativa Alternativa - discussione
Ore 13.00-14.00
Pausa Pranzo
Ore 14.00-17.00
Workshop pratico
Sarà rilasciato un attestato di partecipazione
Docenti
Dott.ssa Maurizia Stinghen – logopedista
Dott.ssa Marianna Di Somma – logopedista