Professione Montagne - Terre di mezzo. Da soli o accompagnati?
Camminare sui sentieri montani di media quota è da tempo diventata un'abitudine – oltre che una passione e una moda – per migliaia di turisti sospinti verso l'arco alpino dai più svariati motivi: ricerca di svago e di relax, necessità di trascorrere qualche giorno in un ambiente naturale non degradato, voglia di mettere alla prova le proprie capacità fisiche sopite dal tran-tran della vita urbana, ricerca di nuovi orizzonti, ecc. La presenza dei frequentatori abituali della montagna, negli ultimi anni è stata rafforzata da schiere di neofiti o da presenze occasionali, indirizzate verso le terre di mezzo dal marketing turistico, dai social media e dal passa-parola. Quanti, fra questi ultimi, sono in grado di valutare in maniera critica le proprie capacità fisiche e tecniche? E quanti sono propensi a ricorrere a un accompagnatore professionale, affrontando terreni a loro del tutto sconosciuti? Le mete dei nuovi frequentatori sono costituite da escursioni di giornata, uscite che occupano un week end o veri e propri trekking? Qual è l'identikit di chi sceglie di affidarsi agli accompagnatori di media montagna? E inoltre, quali sono i riferimenti culturali degli utenti e che tipo di consapevolezza manifestano nei confronti dell'ambiente e delle sue problematiche? Il seminario, attraverso le testimonianze di accompagnatori professionali ed esperti di escursionismo, cercherà di elaborare un quadro analitico della situazione.
Conducono
Luca Calzolari, giornalista, comunicatore, esperto di montagna, già direttore di Montagne 360
Roberto Mantovani, giornalista, scrittore e storico dell'alpinismo