Integrazione della dimensione di genere nel Family Audit
L'Italia esprime divari strutturali e persistenti che rappresentano un freno e un attrito alla crescita e allo sviluppo economico e sociale, oltre alla dimensione territoriale anche quella di genere è una priorità. L'eliminazione degli ostacoli alla realizzazione della parità di genere tra donne e uomini rispetto ai loro diritti, trattamento, responsabilità, opportunità economiche, professionali e sociali è una priorità a livello internazionale, europeo e nazionale.
Nell'ultimo biennio per far fronte alle questioni collegate al divario di genere nel mercato del lavoro e nelle organizzazioni lavorative si sono susseguite numerose disposizioni normative. All'interno del PNRR la parità di genere (Missione 5) rappresenta una delle priorità trasversali in termini di inclusione sociale.
La legge di bilancio 2022 ha previsto l'adozione di un Piano strategico nazionale che ha avuto tra gli obiettivi quello di realizzare un sistema nazionale di certificazione della parità di genere (legge del 5 novembre 2021 n.162).
Le nuove Linee guida Family Audit (deliberazione della Giunta provinciale n. 1768 di 29/09/2023) tengono conto delle finalità perseguite dalla certificazione di parità di genere (Uni/PdR 125:2022) e prevedono l'introduzione del macro-ambito parità di genere nella struttura del Piano aziendale delle organizzazioni coinvolte nel processo di certificazione Family Audit.
L'integrazione della dimensione della parità di genere nel modello di Piano aziendale Family Audit intende:
- diffondere una cultura della parità di genere negli ambienti di lavoro promuovendo l'adozione di azioni concrete per rilevare e ridurre il divario di genere (nel reclutamento e progressioni di carriera, nella leadership e nei processi decisionali, nella retribuzione, ecc);
- promuovere la parità di genere e le pari opportunità nella gestione delle risorse umane e delle misure di conciliazione vita-lavoro;
- promuovere una comunicazione inclusiva e la formazione sulla prospettiva di genere a tutti i livelli per promuovere la parità di genere anche sul territorio.
Il percorso si articola in un seminario scientifico introduttivo e tre workshop laboratoriali.
Il seminario presenta un inquadramento generale e attuale sul tema della promozione della equità di genere nelle organizzazioni con un focus specifico su comunicazione e stereotipi di genere essendo alla base di ogni processo di cambiamento culturale nella società come nei contesti di lavoro.
I workshop sono progettati con una logica progressiva e sequenziale per attivare e accrescere nei partecipanti la capacità di:
- saper leggere l'organizzazione con una lente di genere partendo dalla analisi dei dati;
- individuare gli ostacoli culturali e gestionali che impediscono l'inclusione e l'equità di genere all'interno della propria organizzazione;
- identificare strumenti, processi e percorsi virtuosi per colmare i gap di genere presenti;
- valorizzare l'approccio della certificazione family audit e il Piano aziendale Family per sviluppare una politica di genere.
Obiettivi
La finalità del percorso è quella di attivare e sostenere il cambiamento culturale necessario per integrare la dimensione di genere nei contesti organizzativi e nei Piani aziendali Family Audit.
Gli obiettivi generali sono quelli di accrescere consapevolezza su cause ed effetti del gender gap, offrire strumenti di lavoro per migliorare l'impegno nella promozione dell'equità di genere nelle organizzazioni Family Audit fornendo una visione su approccio e modalità di gestione del nuovo macro ambito “Parità di genere” dello standard.
Articolazione e contenuti
SEMINARIO INTRODUTTIVO - Promuovere l'equità di genere nelle organizzazioni attraverso la certificazione Family Audit
7 maggio | 9.30-12.00
Saluti istituzionali
Miriana Detti, Dirigente generale, Agenzia per la coesione sociale, Provincia autonoma di Trento
ore 9.40 – 10.15
Decostruire stereotipi e prevenire comportamenti discriminatori attraverso il linguaggio
Stefania Cavagnoli, Linguista Università di Roma Tor Vergata
ore 10.15- 10.45
I fattori culturali e strutturali che contribuiscono al divario di genere e le strategie per promuovere la parità/equità nelle organizzazioni
Barbara Poggio, Prorettrice alle politiche di equità e diversità, Università Trento
ore 10.45-11.15
Contesto normativo, scenario europeo e nazionale per la strategia di promozione della parità di genere
Michele Cozzio, Avvocato e docente Università di Trento
ore 11.15-11.30
Le nuove linee guida Family Audit e la promozione di politiche e strategie per la parità di genere
Lucia Claus, Direttrice Ufficio Family Audit, Agenzia per la coesione sociale, Provincia autonoma di Trento
ore 11.30-12.00
Presentazione dei laboratori formativi
Maura De Bon, esperta di politiche di genere, consulente Family Audit, coach e formatrice
WORKSHOP LABORATORIALI - Integrazione e promozione della dimensione della parità di genere nei Piani aziendali delle organizzazioni certificate Family Audit
23 maggio, 6 giugno e 25 giugno | 9.30-12.30
Workshop 1 | 23 maggio 2024
Analisi del contesto organizzativo e lettura dei dati aziendali nell'ottica di progettare e implementare politiche di genere e rilevarne l'impatto nelle organizzazioni Family Audit
Obiettivi:
- offrire uno spazio formativo e di confronto su attivare processi organizzativi di cambiamento inclusivo partendo da una corretta analisi, lettura e valorizzazione del dato nel contesto organizzativo. Allo scopo di rilevare, prevenire e contrastare le disparità di genere in azienda, individuando le diversità e il livello di inclusione presenti allo scopo di definire obiettivi ed azioni conseguenti;
- trasmettere la capacità di selezionare le informazioni per costruire gli indicatori di monitoraggio e di lettura dell'impatto organizzativo delle azioni che si attueranno;
- saranno presi in considerazione diverse fonti di dati e informazioni (le informazioni raccolte nelle banche dati aziendali e per gli adempimenti di legge, il modello di rilevazione dati Family Audit; il questionario sui bisogni di conciliazione previsto dalle nuove Linee Guida del Family Audit, altre fonti di dati aziendali ecc);
- fornire strumenti e metodi di lettura delle informazioni raccolte.
Docenti:
Francesca Torelli, HR Senior Consultant, Consigliera di Parità Regione Veneto, Valutatrice Family Audit
Valentina Cherubini, Consulente organizzativa abilitata Family Audit, Gender Equality Officer
Workshop 2| 6 giugno 2024
Riconoscere, gestire e superare i gap di genere nella gestione delle risorse umane attraverso lo sviluppo di un metodo sistemico e integrato
Obiettivi:
- approfondire gli ambiti dove maggiormente si annidano i blocchi e gli ostacoli culturali e gestionali che impediscono l'inclusione e l'equità di genere all'interno delle organizzazioni (struttura organizzativa, metodi e processi GRU, cultura aziendale);
- focalizzare caratteristiche e snodi metodologici che determinano l'efficacia di azioni e misure implementate, in una logica manageriale, integrata e sistemica;
- sviluppare la consapevolezza di come lavorare rispetto a specifici gap anche attraverso esempi concreti di misure e policy.
Docenti:
Erika Brentegani, Work life balance & smart working project manager consultant
Paola Girelli, Psicologa del lavoro, Presidente Comitato Unico di Garanzia Ente locale, consulente Family Audit
Workshop 3 | 25 giugno 2024
Sviluppo del macro ambito Parità di genere del Piano aziendale Family Audit
Obiettivi:
- valorizzare l'esperienza del Family Audit (e della Certificazione Più Valore) e condividere le buone prassi contenute nella tassonomia predisposta dall'Agenzia per la coesione sociale;
- coinvolgere e accompagnare i partecipanti e le partecipanti a rielaborare informazioni e strumenti acquisiti in una logica di valorizzazione delle scelte organizzative sulle possibili aree di intervento e sulle possibili misure da implementare nel nuovo macroambito Parità di genere, evidenziando le connessioni in termini di sviluppo culturale e miglioramento continuo con gli altri macro ambiti, anche rispetto ad altre linee progettuali e di certificazione.
Docenti:
Mascia Baldessari, Consulente Family Audit, formatrice pari opportunità, leadership al femminile, parità di genere
Angela Carfa, Formatrice D&I, Valutatrice Family Audit, Esperta per la certificazione della parità di genere
Coordinamento
Il coordinamento dei workshop è a cura di Maura De Bon, esperta di politiche di genere, consulente Family Audit, coach e formatrice.
Destinatari
Le organizzazioni Family Audit , i consulenti e valutatori/trici Family Audit. E' consigliata la partecipazione di almeno un membro del gruppo di lavoro interno o della direzione essendo un percorso che offre un'occasione di apprendimento tecnico e di orientamento strategico sul tema.
Modalità di iscrizione
Il percorso è gratuito e l'iscrizione è online. E' prevista una quota massima di partecipanti ai workshop.
Modalità di erogazione
L'intero percorso si svolgerà on line.
I workshop dopo un focus teorico inziale andranno a sviluppare una attività laboratoriale nella quale saranno portati esempi concreti e case study come approccio distintivo del percorso.
Sarà valorizzato lo scambio di punti di vista e le esperienze tra i partecipanti ponendo particolare attenzione all'expertise delle organizzazioni rispetto all'adozione di piani o policy di genere più o meno strutturati. Questo per offrire una modalità di apprendimento che soddisfi le diverse esigenze. A questo scopo in fase di iscrizione saranno richieste alcune informazioni per rilevare il livello di conoscenza e operatività come policy aziendale sul tema.
Attestazione
Si prevede il rilascio dell'attestato di frequenza per coloro che frequenteranno almeno il 70% dell'intero percorso formativo (seminario e workshop).