Attività > Turismo

Ripensiamoci! Percorso di formazione per attori territoriali dell’altopiano di Folgaria, Lavarone, Luserna.

Un operatore del turismo oggi affronta uno scenario incerto e in perenne cambiamento, caratterizzato dell'aumento della competizione globale, dall'evoluzione della domanda e dalla pervasività delle nuove tecnologie. 

A questi elementi si aggiunge la crisi delle economie occidentali, che ha provocato un rallentamento dei consumi, ha di fatto ridotto la propensione al viaggio e ristretto i margini operativi di molti operatori della ricettività. Soprattutto le destinazione piccole, che non hanno un prodotti differenziato, faticano a reggere il peso della competizione e dell'innovazione continua.
Questo scenario impatta la motivazione e le capacità progettuali degli operatori dell'altopiano di Lavarone, che hanno la necessità di trovare nuove trovare soluzioni e nuove modalità per restare competitivi.

L'ApT e il Consorzio dei Comuni hanno richiesto a SMTC di progettare e coordinare un percorso di formazione rivolto agli operatori locali creando le condizioni per un confronto sul presente, ma soprattutto sul futuro del turismo dell'Altopiano. 

Articolazione e contenuti

1° Modulo (15/10/2012)

La governance del territorio: attori, conflitti, decisioni, strategia 

DOCENTE
Umberto Martini 

La governance è un processo attraverso il quale si attivano processi decisionali e organizzativi che consentono di pervenire alla formulazione di strategie integrate, capaci di orientare il territorio verso obiettivi e comportamenti condivisi dai vari attori che ne fanno parte. In tale modo è possibile posizionare più chiaramente l'offerta turistica e, di conseguenza, identificare al meglio sia il mercato cui rivolgerla, sia le politiche di comunicazione attraverso cui sostenerla. Il prodotto turistico territoriale nasce da una negoziazione tra i diversi soggetti amministrativi coinvolti e, nel caso specifico del Trentino, la legge di riferimento per la promozione turistica precisa i ruoli di Trentino Marketing, delle Aziende per il Turismo e del mondo delle pro loco, affidando in particolare alle ApT la funzione di definizione del prodotto turistico d'ambito in stretto raccordo con gli operatori privati e le amministrazioni pubbliche. 

 


2° modulo (23/10/2012)

Il prodotto e l'animazione territoriale: dal “dove andare” al “cosa fare” 

DOCENTE  
Bruno Bertero

Il prodotto sempre di più è al centro delle strategie turistiche degli ambiti territoriali. Il mercato impone infatti di costruire proposte riconoscibili dal cliente e idonee a generare valore aggiunto. I casi di successo insegnano che alla base di un buon prodotto c'è il territorio e l'esperienza che sul territorio può vivere un turista. Particolarmente rilevante diviene quindi la capacità degli attori locali di coordinarsi al fine di offrire sul mercato prodotti e servizi coerenti e integrati, capaci di sollecitare l'interesse dell'ospite e di garantirne la soddisfazione. La capacità di “fare prodotto” costituisce oggi la principale sfida per le destinazioni, che devono passare dalla logica della capacità di risposta passiva (accoglienza del turista in loco e risposta a bisogni elementari) alla logica della proattività e dell'innovazione, proponendo un'offerta coerente con le famiglie motivazionali e con i mercati geografici cui ci si rivolge. 

 


3° Modulo (31/10/2012)

Turismo 2.0: web marketing e social media 

DOCENTE 
Sabrina Pesarini

La decisione di un turista dipende da numerosi fattori, ma l'incontro tra motivazione e destinazione avviene sempre di più in modi imprevedibili anche grazie al web sociale, che ristruttura i percorsi di ricerca delle informazioni rilevanti e obbliga le aziende ad approcciare il marketing e la comunicazione con un armamentario nuovo, ma soprattutto con una nuova mentalità, che rinuncia al controllo dell'informazione e accoglie l'ascolto e il dialogo come metodo di relazione con la domanda. L'utilizzo di internet per chi fa turismo non è un'opzione, ma una scelta obbligata. 
Il seminario presenta gli attori principali della “rivoluzione digitale del turismo” e i relativi modelli di business, con un'attenzione particolare al fenomeno montante del web sociale, che sta ricombinando i fattori critici di creazione di valore per le destinazioni turistiche.
Attraverso l'esplorazione dei nuovi scenari del marketing turistico i partecipanti saranno coinvolti in una riflessione creativa per immaginare una strategia di presenza, conversazione e reputazione sulla rete.

 


4° Modulo (13/11/2012)

Ospitalità e marketing alberghiero: innovare i servizi ricettivi e la relazione con il mercato 

DOCENTE 
Paola Larger

Il mestiere dell'albergatore è molto cambiato negli ultimi anni. L'aumento della concorrenza, il cambiamento nelle aspettative della domanda, il ruolo sempre più centrale delle tecnologie e in particolare di internet hanno imposto la necessità di innovare costantemente le formule dell'ospitalità alberghiera. In un epoca di forte tensione competitiva, un albergatore può fare la differenza anche grazie alla capacità di offrire un servizio eccellente, caratterizzato anche da piccoli dettagli che , sommati, riescono a gratificare l'ospite e a renderlo pienamente soddisfatto, creando un attaccamento emotivo ad una struttura e alle persone che in essa lavorano. Nel seminario un'albergatrice di prima generazione racconta il suo rapporto con l'ospite, con internet, con l'ApT, con i collaboratori, con il territorio, con il futuro… 
Il percorso intende lavorare su questi due fronti della managerialità per aiutare gli imprenditori a comprendere la propria collocazione in un nuovo scenario e a ragionare sul valore della propria esperienza e delle proprie competenze per esprimere un servizio eccellente e fornire così ad un turista una ragione in più per scegliere una certa struttura alberghiera. 

 


5° Modulo  (22/11/2012) 

Inventare il futuro: piccolo laboratorio sulla destinazione che sarà 

DOCENTE 
Alessandro Garofalo

La motivazione di un imprenditore si basa da un lato sulla possibilità di impostare una progettualità almeno a medio termine, dall'altra si nutre dell'autostima e della fiducia nelle proprie capacità e competenze per affrontare una situazione sempre più complessa. 
Per svegliarsi la mattina e dedicare la propria giornata a clienti e faccende incombenti servono degli ottimi motivi. E serve una visione di futuro. Il modulo intende coinvolgere il gruppo di partecipanti in una sessione di creatività per favorire la nascita di nuove idee sul turismo del futuro e alimentare una visione del futuro dell'ambito e della professione di albergatore. 

 


6° Modulo (5 e 6 dicembre)

Viaggio studio esperienziale

Si prevede un viaggio studio in una destinazione emergente per conoscere nuovi modelli di cooperazione turistica e confrontare nuove formule di offerta e ospitalità. 

Destinatari

Il corso è rivolto ad un numero massimo di 20 partecipanti, in particolare operatori alberghieri ma anche amministratori e membri dell'ApT.

knock off watches