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Scioperi e conflitto industriale in Italia e in Europa. Tendenze di lungo periodo, trasformazioni recenti, prospettive

Articolazione e contenuti

Lo sciopero è da sempre la forma principale di azione collettiva dei lavoratori a tutela dei propri interessi e il canale privilegiato di espressione del ‘malcontento industriale'. La raccolta e pubblicazione di dati sistematici sui conflitti di lavoro fin dagli ultimi decenni del XIX secolo testimoniano dell'importanza del fenomeno, così come il fatto che oggi l'Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO) pubblichi statistiche sugli scioperi per oltre 80 Paesi di tutti i continenti (33 europei), anche se talvolta incompleti.

Dopo la grande ondata di fine anni Sessanta-inizio Settanta, negli ultimi tre decenni i conflitti di lavoro in Italia e in molti paesi europei hanno conosciuto due tendenze principali: da un lato un forte declino quantitativo, con poche eccezioni, fino a livelli notevolmente inferiori a quelli degli anni Cinquanta; dall'altro una ‘terziarizzazione' del conflitto, ovvero uno spostamento relativo verso il settore dei servizi pubblici, trasporti in primis, con inevitabile coinvolgimento di soggetti terzi (gli utenti, i cittadini) rispetto alle parti direttamente in causa (v. ad esempio i recentissimi scioperi nel trasporto aereo in Francia e Germania).

La crisi economica scoppiata nel 2008 ha confermato il declino degli scioperi in molti paesi europei, ma ha al tempo stesso alimentato importanti azioni di protesta collettiva e di conflitto, talvolta organizzate e promosse dai sindacati (v. lo European Day of Action and solidarity promosso dalla CES nel novembre 2012) altre volte spontanee, come forma di reazione contro la crescita drammatica della disoccupazione e le politiche di austerità che in molti paesi minacciano la sicurezza del posto di lavoro e gli standard di vita dei lavoratori.

Programma:

Ore 10.00 – 13.00
Presentazione del tema e analisi delle tendenze (1950-2010) in Italia e in Europa
Relatori:

Lorenzo Bordogna, professore di Relazioni Industriali, Università degli Studi di Milano
Gian Primo Cella, professore emerito di Sociologia Economica, Università degli Studi di Milano

Dibattito

Ore 14.00 – 17.00
Tavola rotonda: Conflitto industriale e protesta sociale negli anni della crisi e dell'austerità
Intervengono:
Luc Cortebeeck, Vice-presidente Consiglio d'Amministrazione ILO e Presidente Gruppo Lavoratori
Sjaak van der Velden, International Institute of Social History di Amsterdam 
Paolo Tomassetti, Adapt
Coordina:
Gian Primo Cella, professore emerito di Sociologia Economica, Università degli Studi di Milano

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