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Benessere lavorativo e contrattazione in ottica di genere

Articolazione e contenuti

Di fronte ai cambiamenti che hanno caratterizzato il mercato del lavoro negli ultimi anni, stanno assumendo crescente centralità le questioni del benessere lavorativo e organizzativo e delle differenze di genere all'interno dei luoghi di lavoro. Tuttavia l'attenzione nei confronti della qualità del lavoro, così come delle asimmetrie che connotano i vissuti e le opportunità lavorative di donne e uomini, appare ancora piuttosto limitata all'interno del sindacato e questo si riflette anche sulle pratiche e i contenuti della contrattazione sindacale.

Di fronte a questioni di particolare attualità e rilevanza, come la conciliazione tra vita personale e vita lavorativa, le diverse prospettive di sviluppo professionale, le implicazioni in termini di diritti (maternità, previdenza…) delle differenti tipologie contrattuali, la qualità delle relazioni all'interno delle organizzazioni, che hanno ricadute significative sulla quotidianità dell'esperienza di lavoro degli individui, donne e uomini, non sempre il sindacato si è dimostrato attento, competente e propositivo.

Emerge dunque l'esigenza di fornire a delegati/e sindacali strumenti conoscitivi, interpretativi e operativi, utili ad affrontare con maggiore consapevolezza ed incisività questo tipo di questioni, in modo da restituire al sindacato un ruolo proattivo nel miglioramento della qualità della vita e dell'esperienza lavorativa degli individui.

Destinatari

Il corso di formazione è rivolto a delegati e delegate di Cgil, Cisl e Uil che intendono approfondire le questioni legate al tema del benessere organizzativo e delle differenze di genere nei contesti di lavoro, con specifica attenzione alle implicazioni in termini di pratica sindacale.

E' prevista una partecipazione massima di 25 persone.

Articolazione

Il corso sarà articolato in quattro moduli formativi della durata di 4 ore ciascuno.

I/le docenti in aula saranno formatori/trici provenienti dall'ambito accademico e da quello sindacale con una comprovata esperienza sui temi del benessere organizzativo, delle differenze di genere, della conciliazione tra vita lavorativa e vita privata.

Contenuti

26 marzo 2013
Benessere organizzativo e qualità del lavoro
Nel primo incontro verrà presentato il percorso formativo e introdotto e approfondito il tema del benessere nei contesti di lavoro, cercando di mettere in luce le diverse dimensioni costitutive della qualità del lavoro e della vita lavorativa. Specifica attenzione verrà dedicata alla qualità della comunicazione, alle modalità di relazione con il personale, alla compatibilità fra tempi, spazi, obiettivi di vita e di lavoro.

Ore 9.00 – 13.00
Docente: Giorgio Gosetti, Università degli Studi di Verona

9 aprile 2013
Differenze di genere nei percorsi lavorativi
Nel secondo incontro l'attenzione verrà focalizzata in modo più specifico sulla questione delle differenze di genere nei contesti di lavoro. Verranno prese in specifica considerazione le principali differenze e asimmetrie di genere nel mercato del lavoro e nelle organizzazioni (segregazione orizzontale e verticale, gender pay gap, difficoltà di conciliazione, precarietà, intersezione tra dimensione di genere ed etnica..). 

Ore 9.00 – 13.00
Docente: Tania Toffanin, Università degli Studi di Padova

23 aprile 2013
Conciliare vita privata e lavorativa
Il terzo incontro sarà dedicato al tema della conciliazione tra vita lavorativa e privata, individuando le possibili soluzioni e strumenti (flessibilità dell'orario, congedi e azioni di supporto alla cura, servizi di prossimità…) mirati a favorire un migliore equilibrio, evitando le possibili trappole di modelli di conciliazione tesi a riprodurre le tradizionali attribuzioni di genere. Si farà anche riferimento all'esperienza del Family Audit promossa dalla Provincia autonoma di Trento.

Ore 9.00 – 13.00
Docente: Barbara Poggio, Università degli Studi di Trento

7 maggio 2013
L'attenzione al benessere e alle differenze di genere nella contrattazione
In questo incontro conclusivo verranno prese in considerazione le implicazioni dei temi affrontati nei moduli precedenti rispetto alla contrattazione sindacale, partendo dal presupposto che ancora oggi le pratiche di contrattazione continuano ad essere modellate su una visione tradizionale del lavoro e del lavoratore (maschio, adulto, padre di famiglia e con un lavoro stabile e a tempo pieno), mentre invece la realtà del mondo del lavoro appare molto più diversificata. Diventa quindi importante individuare strumenti e modelli di contrattazione capaci di tener conto delle trasformazioni in atto e di integrare le dimensioni del benessere e della differenza nell'azione sindacale. 

Ore 9.00 – 13.00
Docente: Annalisa Murgia, Università degli Studi di Trento


Accanto ai/alle docenti sopra indicati/e, il gruppo di lavoro, che ha partecipato alla progettazione del percorso formativo, sarà presente in aula e contribuirà attivamente allo svolgimento delle lezioni, favorendo una più efficace traduzione dei contenuti affrontati rispetto alla pratica sindacale.
Si auspica inoltre un intervento attivo da parte dei/delle partecipanti.

Lo staff

tsm supporta ogni azione formativa attraverso la sua struttura organizzativa interna che prevede servizi amministrativi, di didattica, di comunicazione, di relazioni esterne e di information technology.

Le figure di riferimento sono:

Responsabile Scientifico:
Barbara Poggio (Università degli Studi di Trento)

Gruppo di lavoro:
Claudia Loro (Cgil), Tamara Lambiase, (Cisl) Silvia Bertola (Uil)

Coordinamento:
Silvia Bruno (tsm-Trentino School of Management)

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