I processi di partecipazione nella gestione delle aree protette
La gestione delle aree protette richiede forme di governo fondate sulla cooperazione tra diverse istituzioni e sulla partecipazione della comunità che abita un territorio.
L'attivazione di processi di partecipazione è necessaria in molte situazioni sia per sostenere la pianificazione e la gestione delle aree protette, prevenendo o affrontando conflitti nell'uso delle risorse, sia per promuovere progetti di sviluppo fondati sul coinvolgimento degli attori locali.
Articolazione e contenuti
Il percorso si articola in quattro giornate di formazione.
Nei primi due incontri d'aula saranno introdotti i temi della partecipazione, della negoziazione, della gestione dei conflitti, della facilitazione e della progettazione partecipata. Dopo un inquadramento di carattere generale, verrà sviluppato un approccio laboratoriale con il coinvolgimento attivo dei partecipanti.
Nel terzo incontro saranno sistematizzate le conoscenze e le competenze apprese e saranno presentati i metodi e le tecniche per la progettazione partecipata.
Nella quarta giornata saranno presentati due casi-studio esemplari relativi a processi partecipativi attivati per la promozione di aree protette e delle reti di riserva. Un momento conclusivo sarà dedicato alla valutazione dell'esperienza e all'eventuale sviluppo dell'azione formativa nel 2015.
17 Ottobre2014 ore 8.30-12.30
La pianificazione territoriale, la rete delle riserve e i processi partecipativi
Claudio Ferrari, PAT-Servizio Aree Protette e Sviluppo Sostenibile
Gerardo de Luzenberger, Genius loci - scuola di facilitazione
17 Ottobre2014 ore 13.30-17.30
Conflitto, ascolto, innovazione: le dinamiche di fondo della partecipazione
Gerardo de Luzenberger, Genius loci - scuola di facilitazione
24 Ottobre2014 ore 8.30-17.30
Fare progettazione partecipata
Gerardo de Luzenberger, Genius loci - scuola di facilitazione
7 novembre 2014 ore 8.30-17.30
Metodi e tecniche della partecipazione
Iolanda Romano, Avventura Urbana
28 novembre ore 8.30-12.30
CASE STUDIES.
Partecipazione e governo del territorio. Gli impegni delle imprese e della comunità per la tutela ambientale e la conservazione della biodiversità: l'esperienza del Parco Naturale Regionale Dune Costiere
Gianfranco Ciola, Direttore Parco Naturale Regionale Dune Costiere
Il processo di candidatura al programma MAB (Man and Biosphere) dell'UNESCO delle “Alpi Ledrensi e Judicaria - Dalle Dolomiti al Garda”
Stefano Zanoni, Master World Natural Heritage Management di tsm-step
28 novembre ore 13.30-15.30
Valutazione dell'esperienza formativa
Bruno Zanon, Università di Trento, Presidente Comitato Scientifico di step
Claudio Ferrari, PAT-Servizio Aree Protette e Sviluppo Sostenibile
Destinatari
Dipendenti e collaboratori PAT-Servizio Aree Protette e Sviluppo Sostenibile, dipendenti Parco Naturale Adamello Brenta e Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino, Parco Nazionale dello Stelvio, Parco Naturale Locale del Monte Baldo, Coordinatori Reti di Riserve, collaboratori progetto tsm-TURNAT.
Team di lavoro
Le competenze che il percorso si propone di sostenere sono:
- comprendere, attraverso un approccio laboratoriale, le questioni di fondo relative ai temi della partecipazione, della negoziazione, della gestione dei conflitti, della facilitazione della progettazione partecipata;
- comprendere le condizioni di conflitto tra le azioni orientate alla protezione ambientale, la gestione delle risorse naturali, gli interventi di sviluppo socio-economico;
- comprendere i vantaggi, sia in termini di conservazione e tutela sia di natura socio-economica, derivante dalla conduzione partecipata dei processi di pianificazione e gestione delle aree protette;
- conoscere le fasi che caratterizzano la costruzione di un percorso partecipato;
- conoscere e sperimentare gli approcci, le tecniche e i metodi per affrontare un percorso di progettazione partecipata.