Dal riuso del software al riuso delle idee: la forza della community
Diffondere la cultura del riuso al fine di perseguire l'interesse pubblico attraverso pratiche e modelli organizzativi ottimizzati e orientati alla qualità . Partendo da questa considerazione, al fine di sviluppare un networking tra gli Enti del territorio, la Provincia autonoma di Trento e TSM - Trentino School of Management hanno organizzato ieri pomeriggio il seminario: "Dal riuso del software al riuso delle idee: la forza della community".
Il seminario, che ha coinvolto circa 70 professionisti di enti pubblici e privati, rientra all'interno del piano operativo relativo al Progetto Bandiera "Digitalizzazione della pubblica amministrazione della Provincia autonoma di Trento" in collaborazione con il Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei ministri. L'intento è quello di cogliere le opportunità del PNRR nell'ambito della digitalizzazione della pubblica amministrazione e di innescare un'accelerazione al cambiamento e di innovazione sui temi dell'Agenda digitale territoriale. Nello specifico, con riferimento alle attività relative all'ambito Nodo Territoriale di Competenza (NTC), è stata inclusa una linea progettuale riguardante il riuso del software open source nella pubblica amministrazione che prevede azioni di disseminazione e diffusione della cultura del riuso attraverso pratiche e modelli organizzativi ottimizzati e orientati alla qualità dei sistemi informativi.Â
Dopo il saluto di Paola Borz, direttrice generale di TSM e di Daniela Ceccato, dirigente del Servizio ict e trasformazione digitale della PAT, sono intervenuti Daniela Pascale di Agenzia per l'Italia Digitale e i professori di diritto privato comparato dell'Università di Trento, Roberto Caso e Paolo Guarda che hanno illustrato il quadro normativo in cui possono operare le strategie per il riuso. Infine, si è svolta una tavola rotonda che ha messo a confronto alcune esperienze di successo emerse in Trentino e in Italia. Fra queste, Stefania Terlizzi, dirigente generale di Agenzia del lavoro Trento, ha parlato del sistema informativo sul lavoro Siler, mentre Walter Merler, responsabile transizione digitale del Consorzio dei comuni trentini, ha portato all'attenzione dei partecipanti il servizio Comunweb, realizzato per dare assistenza alle amministrazioni comunali. Elena Mazzurana, dell'Osservatorio provinciale per i contratti pubblici, ha invece parlato di SICOPAT, il sistema informatico sui contratti della Provincia. Hanno portato la loro esperienza anche Antonino Mola, della Regione Veneto e Cosimo Elefante della Regione Puglia. Â
Oltre alle community formalizzate, la Provincia, anche attraverso eventi di questo tipo, si impegna ad alimentare un movimento di networking informale per favorire lo scambio di pratiche di successo, così da arricchire il bagaglio di esperienze maturate e al contempo la cultura positiva connessa al riuso, strumento a servizio dell'innovazione nel terreno fertile di un mindset diffuso di apertura e condivisione.
Nei prossimi mesi, verranno introdotte azioni di diffusione dei contenuti e di altre esperienze di successo e coinvolgimento degli enti del territorio, con l'obiettivo di rivedersi a fine anno per elaborare soluzioni e strategie di innovazione che possano rendere le sfide del riuso meno impattanti e favorirne il radicamento della pratica e delle logiche.