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23 aprile 2005
Quali interazioni corrono fra arte ed economia? In quattro appuntamenti artisti ed economisti si confronteranno nell'ambito di un'iniziativa a margine della mostra ''Interessi zero! Strategie artistiche. per un' economia in crisi'' alla Galleria civica. Le conversazioni sono promosse fra una serie di enti e istituzioni trentine.
Da un lato dipendono dall'intesa tra l'Ateneo (Economia) e tsm (Trento School of Management), dall' altro dai contributi dell'Ordine dei dottori commercialisti e il sostegno della Galleria civica.
Il ciclo di conferenze ''Azioni e trattazioni: quando l'economia fa i conti con l'arte'' approfondisce diversi temi ripercorrendo alcune tematiche oggetto della mostra. Queste ultime verranno visitate con gli strumenti della sociologia e dell'economia. A ognuno dei quattro incontri, la performance di un artista.
Si comincia venerdì 29 aprile con ''Arte ed economia: di che cosa stiamo parlando?'' L’economista Pierluigi Sacco aprirà una tavola rotonda con Ugo Morelli, docente a Ca' Foscari di Venezia, e l'artista Bruno Racine a proposito dell'aspetto simbolico delle cose e del valore simbolico della creatività.
il convegno: Arte e economia, di cosa stiamo parlando?
INTERESSI ZERO! STRATEGIE ARTISTICHE PER UN'ECONOMIA IN CRISI. Ciclo di incontri a margine della mostra, Università, dal 29 aprile. di Alessandro de Bertolini
Da un lato dipendono dall'intesa tra l'Ateneo (Economia) e tsm (Trento School of Management), dall' altro dai contributi dell'Ordine dei dottori commercialisti e il sostegno della Galleria civica.
Il ciclo di conferenze ''Azioni e trattazioni: quando l'economia fa i conti con l'arte'' approfondisce diversi temi ripercorrendo alcune tematiche oggetto della mostra. Queste ultime verranno visitate con gli strumenti della sociologia e dell'economia. A ognuno dei quattro incontri, la performance di un artista.
Si comincia venerdì 29 aprile con ''Arte ed economia: di che cosa stiamo parlando?'' L’economista Pierluigi Sacco aprirà una tavola rotonda con Ugo Morelli, docente a Ca' Foscari di Venezia, e l'artista Bruno Racine a proposito dell'aspetto simbolico delle cose e del valore simbolico della creatività.
