News/Approfondimenti > 03 agosto 2006

Sondaggio su 500 turisti. Apt e Comuni verso il piano strategico.

Esteriori, sottolineata la necessità di una coscienziosa pianificazione

di SAMUEL CORNELLA GIUDICARIE ESTERIORI - Si è tenuta nei giorni scorsi una serata di approfondimento che ha visto riuniti attorno ad un tavolo la dirigenza dell'Apt Terme di Comano Dolomiti di Brenta e gli amministratori dei sette comuni delle Giudicarie Esteriori (sindaci, assessori e consiglieri comunali).

L'assemblea è stata l'occasione per fare un primo bilancio del progetto di marketing territoriale (guidato dall'Apt) che porterà all'elaborazione di un piano strategico volto a guidare il futuro sviluppo turistico-economico delle Giudicarie Esteriori.

Leit motiv della serata il commento alle trenta interviste condotte dall'azienda di promozione turistica con i principali attori economici attivi in zona nel campo del turismo (i cosiddetti stakeholders , ovvero il termine con cui, in gergo, si definiscono coloro che hanno un interesse qualificato allo sviluppo economico turistico di una determinata area).

Tanta la gente in sala e molti gli spunti della serata condotta da Rosanna Parisi (presidente dell'Apt)e dal professor Umberto Martini, docente alla facoltà di economia dell'Università di Trento ed esperto consulente di settore. Nel corso del dibattito, è stata sottolineata la necessità di combinare lo sviluppo turistico della zona con un'avveduta e coscienziosa pianificazione territoriale da parte dei Comuni. È emerso anche il ruolo centrale della locale Apt, che sta sempre più assumendo in modo efficiente i ruoli affidati dalla legge provinciale n. 8 del 2002 alle aziende di promozione turistica. Si è infine evidenziato il bisogno di «fare sistema», per elaborare un progetto «collettivo» e condiviso volto a rafforzare la già affermata offerta termale di Comano (fulcro del turismo in zona), puntando allo stesso tempo sulla crescita dell'intero bacino d'ambito.

In quest'ottica, i presenti hanno riconosciuto il ruolo svolto negli ultimi tre anni dall'Apt sotto il profilo della concertazione e della ricerca continua di progetti di sistema (imposti, tra l'altro, dalla contrazione dei fondi in sede provinciale).

Sotto i riflettori, anche l'attività compiuta dal locale Ecomuseo e dal Parco Adamello Brenta, enti cui si è riconosciuto un costante impegno per la promozione e la valorizzazione del territorio. Rimanendo in tema, è stata auspicata la nascita del futuro Parco Cadria-Tenno che si collocherebbe in contiguità territoriale con le Giudicarie Esteriori.

Ora, il lavoro proseguirà con un'attenta indagine a campione su 500 turisti che soggiornano nei sette comuni di valle. Ad ottobre, i risultati di questo ulteriore step verso il piano strategico d'ambito.

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