News/Approfondimenti > 19 maggio 2019

Gli studenti dell'Enaip progettano la ristrutturazione di malga Costa. Un concorso di idee per il parco delle Terme di Levico

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Il concorso di idee che mette in palio tre premi da 500, 1.500 e 3 mila euro e una pubblicazione su riviste di settore. L'ipotesi è quella di creare installazioni artistiche da realizzare con alberi caduti ispirate al tema della resilienza e della rinascita. Per le iscrizioni c'è tempo fino alla mezzanotte del prossimo 1 giugno

LEVICO. Continua la rinascita di Arte Sella, mentre arriva un concorso di idee per rilanciare anche il parco delle terme di Levico, dove le raffiche di vento hanno portato allo sradicamento o allo schianto di 216 grandi alberi. E' sempre intenso l'impegno per far fronte ai danneggiamenti causati dall'ondata di maltempo dell'ottobre scorso. 

Dopo la tempesta Vaia e un primo momento di assestamento per valutare gli ingenti danni, l'ente è subito partito per rilanciare la propria proposta. E' ancora molto il lavoro da portare avanti, ma Arte Sella è riuscita a rendere i percorsi espositivi nuovamente visitabili, tanto che l'area di malga Costa è stata riaperta al pubblico già in dicembre, mentre da maggio è stato attivato il giardino di Villa Strobele.

Non c'è solo il sostegno di istituzioniartistiaziende e privati cittadini, ma anche quello degli studenti, che scendono in campo per la ristrutturazione di malga Costa. I giovani del secondo anno del percorso di Alta formazione professionale di tecnico superiore per l'edilizia sostenibile dell'Enaip di Villazzano hanno, infatti, incontrato il presidente di Arte Sella, Giacomo Bianchi, e il direttore artistico, Emanuele Montibeller, per esporre una riflessione progettuale.

Un'occasione per avvicinare questi futuri tecnici della sostenibilità coinvolgendoli in un'attività didattica basata sul metodo del compito di realtà: un contesto reale nel quale vengono presi in considerazione i bisogni concreti di un committente, se ne ascoltano le richieste e si sperimenta il lavoro in team, valutando vincoli, criticità e opportunità, mettendo in campo contenuti e competenze di carattere multidisciplinare.

E Malga Costa, attualmente utilizzata per ospitare alcuni incontri, concerti e seminari, potrebbe diventare un vero e proprio atelier. Il compito che il presidente e il curatore artistico di Arte Sella hanno richiesto agli studenti dell'Alta formazione professionale di Villazzano è stato quello di studiare a livello preliminare il possibile recupero dello stallone di malga Costa per realizzare uno spazio culturale polifunzionale utile per attività didattiche, convegni o attività culturali di vario tipo.

Gli studenti, coordinati dal docente dell'Unità formativa Recupero, risanamento conservativo e restauro, architetto Nicola Chiavarelli e supportati dallo staff di Afp, hanno affrontato il compito assegnato con entusiasmo e grande partecipazione a partire dall'incontro in sito con i referenti di Arte Sella ed il successivo il sopralluogo all'edificio oggetto delle riflessioni progettuali.

Durante i mesi di aprile e maggio gli studenti hanno affrontato in aula la consegna ricevuta, suddivisi in gruppi di lavoro hanno indagato e approfondito le potenzialità e le possibilità, concependo una soluzione adeguata ai desideri della committenza, in coerenza alle richieste energetiche contemporanee e rispettando la memoria storica dei luoghi.

Il progetto di massima è stato presentato e discusso a Villazzano con la committenza che ha manifestato interesse e partecipazione circa le proposte degli studenti del corso. Nonostante il compito assegnato sia stato una simulazione, questa attività è stata particolarmente significativa in termini didattici in quanto ha dato agli studenti l'opportunità di lavorare sviluppando uno degli aspetti fondamentali che caratterizzano i percorsi di Afp, il legame tra formazione e mondo del lavoro.

A Levico arriva invece un concorso di idee che mette in palio tre premi da 5001.500 e 3 mila euro e una pubblicazione su riviste di settore. L'ipotesi è quella di creare installazioni artistiche da realizzare con alberi caduti ispirate al tema della resilienza e della rinascita.

Per le iscrizioni c'è tempo fino alla mezzanotte del prossimo 1 giugno e il concorso è organizzato dal Servizio per il sostegno occupazionale e la valorizzazione ambientale della Provincia di Trento in collaborazione con il Comune di Levico TermeTsm-Step Scuola per il governo del territorio e del paesaggio, l'Osservatorio del paesaggio del Trentino, l'Azienda per il turismo Valsugana Lagorai e Arte Sella.

Tronchi e radici potranno essere riutilizzati e ricollocati nel parco a evocare il senso della rinascita. Gli alberi caduti troveranno quindi una nuova forma per rivivere nel parco. Le opere saranno utili anche per riflettere sul tema dei cambiamenti climatici

Il concorso è aperto a singoli o gruppi con almeno un soggetto che abbia comprovata esperienza in campo artistico o abbia conseguito il diploma di laurea specialistica in discipline artistiche, scienze agrarie, architettura, ingegneria, paesaggio o laurea breve con master di specializzazione. Una giuria valuterà i progetti che saranno presentati. 

Entro la mezzanotte del 1 giugno 2019 i candidati dovranno inviare una Pec all'Apt Valsugana (aptvalsugana@pec.cooperazionetrentina.it), manifestando l'interesse a partecipare. Vanno allegati il curriculum vitae del/dei candidati, il modulo d'iscrizione, copia del bonifico della quota di partecipazione di 80 euro(Qui info). 

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