In Val di Sole ci sarà un altro bike park

Tutto pronto in Val di Sole per la realizzazione di un nuovo bike park. A renderlo noto è la Funivie Folgarida Marilleva spa, che nell'annunciare le date di apertura degli Impianti di risalita per la stagione estiva (cabinovia Daolasa aperta dal 10 giugno al 24 settembre), comunica anche il via ai lavori per il nuovo bike park nella zona della Val Mastellina-Daolasa. La società in particolare rende noto la fine dell'iter burocratico del parco e l'avvio della procedura che porterà ad assegnare le opere ad una ditta. La società, infatti, ha acquisito tutte le autorizzazioni necessarie per la costruzione del Val di Sole bike Park. Ora si tratta di selezionare le diverse imprese interessate alla realizzazione dei lavori. I dettagli a questo proposito saranno resi noti entro al fine del mese. In attesa di avere maggiori informazioni su tempi e modi della realizzazione del nuovo bike park, siamo comunque in grado di dare qualche anticipazione. Il bike park sarà probabilmente costituito da 4 tracciati di diversa lunghezza e difficoltà che congiungeranno, con lo stessorari e gradi di difficoltà diversi, i 1.350 metri della stazione intermedia della telecabina di Daolasa agli 850 metri del fondovalle, dove è ubicata la stazione di partenza dell'impianto a fune nonché un comodo parcheggio e una stazione intermedia della ferrovia Trento-Malé-Mezzana. L'inaugurazione della nuova area dedicata alla disciplina ciclistica del downhill dovrebbe avvenire durante l'estate del 2017. Con questa nuova acquisizione, la Val di Sole, oltre che terra vocata allo sci, si conferma la patria della mountain bike. Sul suo territorio, oltre al bike park del Passo Tonale e a una rete sentieristica di centinaia di chilometri dedicati alle biciclette, sono infatti attivi una lunga serie di servizi dedicati a questa disciplina sportiva. Già attivi sono infatti i Bici Bus, i pullman con trasporto bici al seguito, e il Dolomiti Express, treno attrezzato per il trasporto bici, che parte da Trento, capoluogo ben collegato all'aeroporto internazionale di Verona, prosegue fino a Mostizzolo e corre lungo la valle, parallelo alla ciclabile e al fiume Noce. Due soluzioni che permettono ai ciclisti di spostarsi velocemente, percorrendo l'intero fondovalle fino alle località di Passo del Tonale e Peio.