News/Approfondimenti > 06 gennaio 2019

Molveno, a Lagash e Mog la cittadinanza onoraria

Il Trentino

Luca Lagash, musicista e bassista dei Malerne Kuntz e la scultrice Morgana Orsetta Ghini, in arte Mog, i due artisti che sono stati tra i protagonisti del successo del progetto “#OP17” sullo svuotamento del lago di Molveno, sono diventati dall'altro ieri “molvenesi”: l'amministrazione comunale, nel corso di una cerimonia pubblica, li ha infatti insigniti della cittadinanza onoraria.

In fascia tricolore, a consegnare l'ambito riconoscimento è stato il sindaco di Molveno, Luigi Nicolussi, insieme al vicesindaco Mauro Donini e agli assessori Anna Rosa Donini e Alessandro Piffer. Presenti alla cerimonia, tra gli autori del progetto, anche Gianluca Cepollaro, direttore di tsmstp (Scuola per il governo del territorio e del paesaggio) e Paolo Grigolli, direttore tsmsmtc (Scuola per il management del turismo e della cultura). Presenti anche numerose autorità, tra le quali il presidente della Comunità della Paganella, Gabriele Tonidandel, il sindaco di Andalo, Alberto Perli e in rappresentanza del consiglio provinciale, il consigliere Denis Paoli.

Per l'occasione è stato presentato al pubblico il libro-catalogo dal titolo “Opera dello svelamento conoscenza e rinnovamento delle acque del lago di Molveno” scritto dal cosiddetto collettivo OP, composto, oltre che dagli stessi Luca Lagash e Mog, dallo scrittore Alessandro Cremonesi, dall'editore e critico letterario Thomas Böhm e Paolo Grigolli. Il volume, in italiano e in inglese, corredato da numerose fotografie, racconta tutte le varie fasi del progetto che hanno reso famoso il lago di Molveno, in Italia e all'estero, durante lo svuotamento parziale del 2017 per le opere di manutenzione straordinaria della centrale idroelettrica di Nembia, trasformando una situazione negativa in un avvenimento di richiamo internazionale, con più di 40 mila visitatori. Lo stesso libro è stato realizzato per la recente Mostra internazionale di Architettura della Biennale di Venezia, dove il progetto “#OP17” è stato esposto e illustrato come una buona pratica e un caso di successo al Padiglione Italia.

knock off watches