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next_step. ''Ri-marginare il paesaggio''. Presentazione dei lavori

Giovedì 5 aprile saranno presentati gli esiti  progettuale del workshop interdisciplinare next_step “Ri-marginare il paesaggio” con la presentazione dei risultati da parte dei gruppi di studenti e tutors coinvolti.

Nel ripensamento di quelle aree di soglia, di limite, che sembrano sfuggite a precedenti processi di trasformazione urbana, emergono le potenzialità per una rigenerazione dello spazio “fra le cose” che riesce a coinvolgere contesti più ampi. Tema, questo, molto attuale, proposto e discusso assieme agli Ordini professionali e agli Enti Locali.

Il caso studio è il torrente Fersina che vede condensati lungo il percorso urbano una molteplicità di paesaggi frammentati, spesso inaccessibili, soglie fra elementi diversi, la cui natura risulta spesso difficilmente decifrabile: aree verdi, brani di città tagliate da infrastrutture, orti il cui comune denominatore è l'affaccio o la vicinanza al corso d'acqua.

Obiettivo primario del workshop è stato quello di affrontare un progetto delicato e complesso come quello della rigenerazione del paesaggio di margine nel modo più appropriato, mettendo a confronto più discipline e più competenze.

Il dialogo si è aperto fra tre Dipartimenti dell'Università di Trento, fra la Libera Università di Bolzano e la Fondazione Mach che hanno contribuito al confronto attraverso le lezioni frontali dei docenti ed il coinvolgimento diretto nei gruppi di progettazione di studenti iscritti ai relativi corsi.

All'interno dei tre gruppi di lavoro interdisciplinari, nella fase progettuale è stato fondamentale un confronto intergenerazionale fra studenti,  tutors e studi di progettazione.