News/Approfondimenti > 11 novembre 2009

Convegno venerdì: dolomiti paesaggio e vivibilità in un bene Unesco

Interventi del presidente Lorenzo Dellai e dell'assessore Mauro Gilmozzi a partire dalle 9 e 15. In Sala Depero per una gestione condivisa del patrimonio dell'Umanità

Propone una riflessione sul ruolo della formazione e dell'educazione nella gestione delle Dolomiti Patrimonio dell'Umanità il convegno promosso da Provincia autonoma in collaborazione con Trentino School of Management in programma venerdì 13 novembre in Sala Depero nel Palazzo di piazza Dante.

Il convegno rivolto a tutti e in particolare ad amministratori, operatori dei parchi e dei musei, istituzioni scolastiche, soggetti di promozione turistica, associazioni ambientaliste e culturali e ai responsabili delle altre 4 province su cui insistono le Dolomiti, ha come obiettivo quello di favorire una partecipazione consapevole alle responsabilità di gestione di un bene Unesco.

Studiosi ed esperti, responsabili di altre realtà naturali divenute patrimonio dell'Umanità da qualche anno (Fondazione Jungfrau/Aletsch) si confronteranno e porteranno le loro dirette esperienze. Inizio dei lavori alle 9 e 15 con gli interventi del presidente della Provincia autonoma Lorenzo Dellai e dell'assessore agli Enti locali Mauro Gilmozzi.

Quella del governo di un territorio è una responsabilità condivisa, da sempre e a vari livelli, con i soggetti che operano sul territorio. In un Bene Unesco l'attenzione verso questa condivisione di gestione deve essere maggiore proprio perchè si tratta di una area riconosciuta patrimonio dell'Umanità e soggetta a tutele. Lo sviluppo di questo territorio presuppone, perciò, non solo consapevolezza piena della realtà Unesco, ma anche e soprattutto un ragionamento comune. Il convegno in programma venerdì 13 in Sala Depero a partire dalle 9 e 15 (registrazione dei partecipanti alle 8 e 45) promuove la partecipazione della comunità nella progettazione del futuro.

L'impegno che il governo provinciale si è assunto all'indomani della proclamazione avvenuta a Siviglia trova in questo seminario uno dei primi passi per continuare a sviluppare consapevolmente un territorio, quello dolomitico, che è già stato riconosciuto come ben conservato.

Il convegno pubblico ''Dolomiti paesaggio e vivibilità in un Bene Unesco'', pone alla riflessione di tutti i soggetti che vivono nel territorio l'importanza della formazione e dell'educazione per una gestione consapevole del bene. Ad occuparsi della formazione è nata, da poco tempo, la Scuola di governo per il territorio (Step) che è gestita da Trentino School of Management che, per conto della Provincia autonoma, realizza progetti di educazione e formativi.

Il seminario si svolge in due sessioni, una al mattino e una al pomeriggio, introdotte dal presidente della Provincia autonoma di Trento, Lorenzo Dellai e dall'assessore agli Enti locali Mauro Gilmozzi cui fa capo il progetto fin dall'inizio dell'iter di candidatura.

''E' importante - dice l'assessore Gilmozzi - da un lato che ci sia una visione condivisa fra Amministrazione e comunità sia del contesto sia del valore che le Dolomiti hanno nel mondo. Dall'altro è necessario porre all'attenzione esperienze specifiche, progetti di sviluppo innovativi perché la sfida che questo patrimonio dell'umanità ci impone non è rivolta solo ad un élite di esperti, ma riguarda tutti gli abitanti del Trentino e più ancora coloro che vivono nelle valli dolomitiche. Le Dolomiti - aggiunge l'assessore - sono parte della nostra cultura, della nostra storia, della nostra identità''.

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