Alternanza scuola lavoro in Trentino, un modello che funziona
Una riflessione ampia sul significato e sul valore dell'alternanza scuola lavoro in Trentino quella che si è tenuta oggi a Trento, nella sede di Tsm-Trentino School of Management, dove alla presenza di dirigenti scolastici, associazioni di categoria, formatori e dei vertici istituzionali della scuola trentina, è stato presentato il progetto di alternanza scuola lavoro 2022/2023 che Tsm porta negli istituti superiori da ormai sei anni. “In Trentino – ha spiegato l'assessore provinciale alla cultura ed istruzione Mirko Bisesti – sull'alternanza scuola lavoro abbiamo mantenuto un monte ore superiore rispetto al resto del Paese, questo grazie alla collaborazione di enti come Tsm, ma anche grazie al mondo delle imprese, a chi apre le porte alle nostre scuole e ai nostri ragazzi che possono così formarsi, in sicurezza, attraverso esperienze dirette. Il Trentino crede fortemente in questi progetti, capaci di creare un ponte fra la scuola e il mondo del lavoro. Sul nostro territorio – ha aggiunto l'assessore – si è creato un circuito virtuoso della trasmissione del sapere, che coinvolge le istituzioni scolastiche e il privato. Grazie all'alternanza scuola lavoro possiamo offrire ai nostri studenti l'opportunità di fare scelte maggiormente consapevoli”.
“La collaborazione con Tsm – ha detto Viviana Sbardella, sovrintendente scolastica della Provincia autonoma di Trento – è molto preziosa perché permette di offrire ai nostri studenti attività formative di grande qualità. La scuola, da sola, in questo mondo complesso non potrebbe adempiere pienamente a quello che è il suo obiettivo prioritario, ovvero quello di formare i cittadini del futuro. Tsm mette in campo percorsi di conoscenza che le scuole non potrebbero realizzare con le proprie competenze”.
“Il percorso formativo proposto da Tsm, partito nel 2016 – ha spiegato Silvia Bruno, responsabile dell'Unità lavoro, scuola e welfare di Tsm – è rivolto agli studenti e alle studentesse dell'ultimo triennio degli istituti scolastici secondari di secondo grado del Trentino. L'obiettivo è quello di fornire loro competenze specifiche sul mercato del lavoro, in modo da consentirgli, una volta terminati gli studi, una corretta lettura delle dinamiche proprie delle aziende, sia pubbliche che private. Il progetto, di anno in anno, ha subito alcuni cambiamenti con lo scopo di garantirne l'aggiornamento e l'utilità orientativa e formativa. L'intento è quello di stare “al passo con i tempi” e con le esigenze dei ragazzi. Anche nel corso dell'emergenza pandemica, - ha aggiunto Silvia Bruno - il progetto ha dimostrato di sapersi riadattare e rimodellare a seconda delle esigenze delle scuole e di sapersi collocare in un mondo del lavoro soggetto a continui cambiamenti e a nuove richieste. È un progetto – ha concluso – che parla ai ragazzi di futuro, che li induce a porsi delle domande, a rimettere in gioco le proprie convinzioni e a considerare nuove prospettive”.
Nel corso dell'ultimo anno scolastico sono stati oltre 3500 gli studenti che hanno frequento il percorso formativo proposto da Tsm e 21 gli istituti scolastici che hanno aderito. Sono otto i moduli che compongono il progetto 2022/2023, organizzati in 3 unità formative, ciascuna afferente ad una diversa dimensione dell'apprendimento: si va dalla dimensione culturale-orientativa a quella più tecnica, fino a quella più prettamente formativa. Gli interventi proposti spaziano da temi quali l'evoluzione del mercato del lavoro in Europa, in Italia e in Trentino, la nascita di nuove professionalità, il “diversity management” nelle aziende e la maturazione delle competenze, senza voler tralasciare aspetti di natura più pratica come le diverse tipologie di lavoro, dipendente o autonomo, il sistema della retribuzione o le tutele che spettano a tutti i lavoratori.
Fra le novità di quest'anno, in accordo con il Dipartimento Istruzione della Provincia, l'introduzione del nuovo modulo “Informazione, disinformazione e fake news”, proposto in via sperimentale nel precedente anno scolastico. L'obiettivo principale del modulo è fornire agli studenti strumenti e tecniche di ricerca avanzata che permettano loro di analizzare adeguatamente i contenuti, testi ed immagini, e le fonti di informazioni provenienti dal web.
Al termine dell'incontro Tsm ha consegnato l'Open Badge alle scuole che hanno aderito al progetto nel corso dell'anno scolastico 2021-2022.