Competenze digitali leva di sviluppo per la PA

La spinta al cambiamento e alla trasformazione digitale della Pubblica Amministrazione deve essere necessariamente supportata da un alto livello di competenza digitale del proprio personale, per il quale la formazione ricopre un ruolo fondamentale.

I dati delle attività formative in ambito digitale effettuate da Tsm nel 2023 confermano questo trend: oltre 3000 iscritti su 22 percorsi formativi, realizzati in più di 50 edizioni. Numeri che raccolgono contenuti, competenze, impegno, certificazioni. Tali numeri esprimono anche la volontà della PA di perseguire gli obiettivi posti a livello nazionale per il potenziamento delle competenze digitali, bagaglio indispensabile all'interno del portfolio delle competenze di ogni lavoratore e cittadino.

Nel 2024 la richiesta di corsi in ambito digitale si è ulteriormente incrementata; ad oggi, le iscrizioni ai percorsi relativi alle competenze digitali hanno superato quota 4000.

L'offerta spazia dal percorso ioDigitale, che raccoglie 5 diversi ambiti di competenze previsti dal DigComp 2.1 e 2.2 nonché dal Syllabus per le competenze digitali della PA (alfabetizzazione dei dati, comunicazione e condivisione di contenuti, creazione di contenuti digitali, sicurezza informatica e risoluzione dei problemi) a livello base, intermedio e avanzato. Oltre a questo percorso sono previste ulteriori attività in materia digitale, anche dal taglio più specialistico.

Molteplici, pertanto, le opportunità offerte per colmare quel gap digitale e potenziare l'apprendimento di quelle competenze definite, nell'ultimo Report on the state of Digital Decade della Commissione Europea, come il tallone d'Achille a livello italiano per un efficace trasformazione digitale del sistema pubblico e privato.