Intelligenza artificiale e formazione: l'arte del prompting

Come sappiamo l'Intelligenza Artificiale (IA) sta assumendo un ruolo sempre più centrale in molteplici settori, compresa la formazione. Per trarre i massimi benefici dagli strumenti basati su questa tecnologia è essenziale comprendere a fondo come interagire con essi. Fra le tante competenze da coltivare, il “prompting” è forse quella prioritaria.

Che cosa significa prompting?

Il prompting è l'operazione che si svolge per inviare una serie di istruzioni o domande (input) all'IA per guidarla verso un determinato risultato (output); come un artista ha bisogno di pennelli e colori appropriati per creare un dipinto, chi utilizza l'IA ha bisogno di comprendere come formulare i prompt (le domande) in modo efficace per ottenere i risultati desiderati (le risposte).

Formarsi all'arte del prompting

Utilizzare l'IA a supporto del processo formativo, in particolare nella fase di progettazione, implica di conoscerne le logiche, così da formulare le giuste domande e interpretare correttamente i risultati proposti. E qui entra in gioco la formazione, per contribuire a creare consapevolezza negli utenti, cercando di prevenire al contempo gli abusi e gli errori nell'uso dell'IA.

Tsm è impegnata da qualche mese nell'approfondimento dell'utilizzo degli strumenti di Intelligenza Artificiale all'interno del processo di progettazione della formazione, partendo da una formazione mirata agli instructional designer, al fine di fornire loro strumenti di conoscenza e competenze necessari ad affrontare al meglio questa sfida.

Il percorso formativo, proposto all'interno della Tsm-Learning Academy, sta coinvolgendo trasversalmente i progettisti e le progettiste delle varie Unità di Tsm. La prima fase si concluderà nel mese di novembre, per riprendere con nuovi approfondimenti all'inizio del 2024.