Nelle Giudicarie la Strategia Nazionale per le Aree Interne

La Strategia Nazionale per le Aree Interne (SNAI), costituisce una politica innovativa a livello nazionale, finalizzata allo sviluppo e alla coesione territoriale con l'obiettivo di contrastare la marginalizzazione e il declino demografico caratteristici delle aree interne del nostro Paese. Le aree interessate da questa strategia sono territori fragili, distanti dai centri principali di offerta dei servizi essenziali e spesso lasciati a sé stessi, ma che rappresentano complessivamente il 60% dell'intera superficie del territorio nazionale, il 52% dei Comuni e il 22% della popolazione.

Nell'ambito di tale piano strategico nazionale, La Provincia autonoma di Trento, ha individuato nel territorio delle Giudicarie centrali ed esteriori e dei comuni di Tione di Trento (Ente Capofila), Stenico, Comano Terme, Bleggio Superiore, San Lorenzo Dorsino, Fiavè, Tre Ville e Borgo Lares, una delle Aree Interne del Trentino.

In tale contesto, in collaborazione con la Provincia e il Comune di Tione, l'Unità Economia del Turismo e Marketing Territoriale di TSM ha supportato la fase di analisi/diagnosi dei bisogni e delle prospettive di sviluppo strategico dell'area in questione attraverso l'attivazione di una serie di percorsi partecipativi e di ascolto del territorio. I risultati di questo percorso potranno essere un utile contributo nella definizione di ipotesi di intervento condivise e partecipate dai territori interessati e dai relativi stakeholders.

Il percorso si è strutturato in quattro diverse fasi che, nel loro insieme, hanno permesso di raggiungere gli obiettivi prefissati: 

Il questionario per i cittadini

Predisposto dal gruppo di progettazione e composto da 8 domande a risposta chiusa, il questionario online è stato proposto ai cittadini attraverso i siti internet dei Comuni dell'area, accompagnato da una nota di spiegazioni sull'ambito di intervento e sulle finalità del progetto.

Preorientato rispetto agli ambiti di possibile intervento della strategia SNAI (azioni riferibili a: politiche della salute e assistenza, politiche della mobilità e politiche dell'educazione e della formazione) e alle possibili/credibili piste di innovazione individuate dal gruppo di progettazione in ragione delle migliori esperienze attuate in altre contesti e che risultassero di “impatto” sul territorio di riferimento, il questionario ha ricevuto un totale di 300 risposte nel corso dei 20 giorni di somministrazione.

Incontro di presentazione pubblica

Con l'intento di coinvolgere la popolazione nel processo partecipativo e presentare finalità e organizzazione dei tavoli tematici di partecipazione, è stato organizzato un seminario online rivolto prioritariamente agli amministratori dei comuni coinvolti e agli stakeholder individuati come destinatari delle fasi successive ma aperto, potenzialmente, a tutti i cittadini. L'incontro si proponeva di presentare alcune riflessioni rispetto alla Strategia SNAI, alle sue potenzialità e ai possibili impatti sul territorio partendo tanto dall'esperienza locale, appena avviata, quanto da un'esperienza portata da un altro territorio con caratteristiche simili.

Tavoli tematici di partecipazione

La principale azione partecipativa è stata la progettazione e l'organizzazione di sei tavoli tematici di partecipazione (con i seguenti temi: turismo, agricoltura, commercio-industria-artigianato, educazione-formazione, benessere-salute e mobilità) ai quali hanno preso parte i rappresentanti delle diverse categorie socio-economiche individuate. Ciascun tavolo si proponeva di indagare le connessioni di ciascun ambito rispetto ai due assi principali della Strategia: qualità della vita e turismo sostenibile. A partire da questa correlazione, sono stati individuati punti di forza e di debolezza degli ambiti individuati e condivisi i principali fabbisogni e le principali progettualità o azioni già attuate o in fase di progettazione.

Interviste con attori territoriali

Per integrare la fase di ascolto territoriale, infine, sono state realizzate 13 interviste, semi strutturate, coinvolgendo attori territoriali appartenenti a diverse categorie e settori individuati mediante un confronto con il gruppo di progettazione. Le interviste si sono concentrate su una serie di tematiche che spaziavano dalla mobilità alle opportunità per i giovani, dalla comunità ai servizi del territorio, passando per le visioni e prospettive di sviluppo. Oltre ad abbracciare le aree di lavoro afferenti alla SNAI, si è cercato di dare una lettura più ampia del territorio per valorizzare l'esperienza, la professionalità e le competenze delle diverse persone incontrate.

Il risultato finale del progetto si è concretizzato in un dettagliato documento che offre una panoramica esauriente delle caratteristiche territoriali, evidenziandone i punti di forza e di debolezza e che sarà un valido supporto per l'elaborazione di una Strategia d'Area mirata allo sviluppo dell'area delle Giudicarie Centrali-Esteriori. Tra le visioni future e gli indirizzi strategici si sottolinea l'importanza cruciale di potenziare l'attrattività del territorio per le nuove generazioni, promuovere la cultura della sostenibilità, valorizzare le caratteristiche locali e lavorare al miglioramento dei servizi e della mobilità, soprattutto interna.