Training, allenare le funzioni cognitive 

È partito a metà febbraio il corso in webinar "Training per la mente", organizzato da TSM, che ha registrato un importante numero di iscrizioni e alta curiosità per una tematica importante e vicina a tutti noi. 

Il corso, suddiviso in 3 incontri in webinar, per complessive 7 ore, ha lo scopo di analizzare i diversi aspetti inerenti le funzioni cognitive. Importante spazio è riservato al cervello, inteso come organo complesso e fondamentale per la nostra sopravvivenza, un vero e proprio centro di controllo nel quale hanno sede moltissime attività complesse. Vengono approfondite poi le funzioni dei due emisferi, destro e sinistro; il primo che ad esempio controlla e riceve informazioni dalla parte sinistra del corpo, immagazzina dati visivi e presiede creatività e abilità artistiche; il secondo che, invece, controlla e riceve informazioni dalla parte destra del corpo, ha funzioni verbali e programma sequenze motorie rapide.  

Nella seconda parte del percorso vengono trattate le funzioni cognitive, in particolare attenzione e memoria. Le funzioni cognitive vengono acquisite dall'essere umano nel corso dello sviluppo e sono intese come abilità organizzate dal cervello che regolano il rapporto con l'ambiente esterno, tra esse troviamo attenzione, memoria, orientamento, linguaggio, abilità visuo-spaziali, abilità prassiche e funzioni esecutive. Le nostre prestazioni sono variabili e influenzate da molti fattori, come ad esempio, quello che accade in un preciso momento della giornata, le energie, lo stato emotivo, i fattori ambientali o altri fattori psicologici.

Siamo tutte/i esposti in continuazione a tantissimi stimoli e informazioni provenienti dall'esterno (e anche dall'interno, del nostro corpo): se dovessimo elaborarli tutti saremmo completamente sopraffatti dai nostri sensi. Ogni emozione, quindi, ci dice qualche cosa di noi, di quello che succede dentro di noi e nel nostro ambiente.

Le funzioni attenzionali, inoltre, ci permettono di selezionare le informazioni sulla base della loro rilevanza per i nostri scopi oppure sulla loro salienza percettiva. Esse ci permettono inoltre di aumentare o diminuire la quantità di risorse cognitive impegnate per svolgere uno o più compiti in modo adeguato e di mantenere la concentrazione nel tempo.

Come l'attenzione, anche la memoria è costituita da diversi sottosistemi. È una capacità complessa nella quale il materiale verbale e visuo-spaziale sono trattati in maniera distinta.

Tutto ciò che viene memorizzato può anche essere rievocato, riutilizzato e modificato in esperienze diverse e nuove. Ci sono diversi tipi di memoria, ad esempio quella a breve termine, che ha una durata che va da alcuni secondi a qualche ora. La memoria di lavoro, che invece, è un magazzino nel quale il materiale viene elaborato e viene utilizzata moltissimo negli apprendimenti, nella comprensione del linguaggio scritto e orale o nell'esecuzione di compiti matematici. Infine, la memoria a lungo termine, un magazzino virtualmente infinito, dove nel corso della nostra vita aggiungiamo continuamente nuovi ricordi e informazioni.

Dopo questa prima parte di approfondimento e sviluppo delle conoscenze in merito al tema, il percorso formativo si conclude con un momento dedicato al confronto e al dialogo in merito ad esercizi proposti, sia computerizzati che cartacei, utili per allenare memoria e attenzione in un'ottica di sviluppo delle abilità cognitive e mantenimento di livelli costanti di agilità, flessibilità e prestazioni del cervello.