Paesaggi di margine
Strategie progettuali per leggere e trasformare il paeaggio
Quarta di copertina
Aree industriali dismesse, zone periurbane di coesistenza tra sistema insediativo e agricolo, interstizi tra ambienti naturali e infrastrutture lineari appaiono nello stesso tempo come spazi di avventura, scoperta e creatività o, all'opposto, come luoghi di ansia, smarrimento e desolazione. Sono tutti “paesaggi di margine” che invitano la progettazione ad uno sforzo di sperimentazione innovativa. Il workshop interdisciplinare e intergenerazionale “Next_step. Ri-marginare il paesaggio” rappresenta un'esperienza virtuosa non solo dal punto di vista formativo ma anche da quello della partecipazione per la costruzione di nuovi approcci alla trasformazione del territorio.
Presentazione – Mario Tonina
Premessa – Delio Picciani
Il paesaggio come spazio dell'educazione e della partecipazione: il workshop Next_step Ri-marginare il paesaggio e le sei edizioni
Umberto Anesi, Emanuela Schir
Note a/sul margine: un glossario per le molteplici declinazioni del tema
Emanuela Schir
Leggere e trasformare i paesaggi di margine
Emanuela Schir
Inquadrature sul margine - Fotografie di Paolo Sandri
Conversazioni sul margine
Identità e spaesamento nei vuoti urbani
Annibale Salsa
Tempi e percezioni delle trasformazioni urbane, aspetti sociologici ed antropologici
Andrea Mubi Brighenti
La poetica della zappa: la partecipazione dei cittadini nella costruzione di un progetto collettivo
Pablo Georgieff
La Fersina, Trento, le rogge. Riflessioni su una geografia storica applicata
Nicola Gabellieri
Strategie di riconnessione e valorizzazione dei margini
Federico Giuliani
Vuoti a rendere: verso una nuova narrazione
Cesare Benedetti
Luoghi di margine per un confronto interdisciplinare e intergenerazionale tra partecipanti
Zeno Zanderigo
Postfazione Il potenziale educativo dei paesaggi marginali
Gianluca Cepollaro
Contributi di: Umberto Anesi, Cesare Benedetti, Andrea Mubi Brighenti, Gianluca Cepollaro, Nicola Gabellieri, Pablo Georgieff, Federico Giuliani, Annibale Salsa, Paolo Sandri, Emanuela Schir, Zeno Zanderigo.