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Rete dei Produttori e dei Prodotti di Qualità e Fattorie Didattiche delle Dolomiti Patrimonio Mondiale UNESCO

La Fondazione Dolomiti UNESCO, attraverso la “Rete della Formazione e della Ricerca Scientifica” (coordinata dalla Provincia autonoma di Trento con il supporto di Tsm|step Scuola per il Governo del Territorio e del Paesaggio) e la “Rete del Patrimonio Paesaggistico e delle Aree Protette” (coordinata dalla Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia), propone un'iniziativa formativa per i produttori di qualità agroalimentare e le fattorie didattiche delle Dolomiti Patrimonio Mondiale UNESCO.

Sulla base del lavoro svolto dalla “Rete del Patrimonio Paesaggistico e delle Aree Protette” si è costituita la “Rete dei Produttori e dei Prodotti di Qualità delle Dolomiti UNESCO”. Si tratta di un network di produttori del settore agroalimentare riconosciuti come protagonisti della conservazione attiva e della valorizzazione del territorio dolomitico. Sono infatti i primi costruttori e custodi di paesaggio, coltivatori della biodiversità e fautori di un'economia sostenibile e ancorata alla specificità del territorio.

Il progetto si basa sull'integrazione del trinomio persone - paesaggio - prodotti nel tentativo di unire le specificità di ogni luogo con l'appartenenza comune al Patrimonio Mondiale. Uno spazio di scambio di pratiche, conoscenze e di costruzione di progetti comuni e di “sistema”. Parallelamente alla costruzione della “Rete dei Produttori e dei Prodotti di Qualità”, a fronte del ruolo strategico che assumono alcune aziende agricole, sono state successivamente coinvolte in attività specifiche anche le fattorie didattiche.

La presente proposta formativa nasce da questo percorso di confronto attivo.

Obiettivi

Gli obiettivi generali del corso sono:

  • accrescere la conoscenza relativamente alle caratteristiche del Patrimonio Mondiale e del relativo modello di governance così da esserne primi “ambasciatori”;
  • accrescere la consapevolezza del ruolo fondamentale dei partecipanti nella gestione del Patrimonio Mondiale in quanto “produttori di paesaggio”, coltivatori di biodiversità, fornitori di servizi ecosistemici, custodi di cultura e saperi da tramandare alle generazioni future;
  • accrescere la consapevolezza delle relazioni tra caratteristiche pedologiche e genetiche del territorio dolomitico e quelle delle produzioni di qualità e di biodiversità che caratterizzano l'operato dei partecipanti;
  • acquisire strumenti per aumentare la capacità di comunicare e “raccontare storie” relative ai processi di produzione e al legame, anche culturale, tra agricoltura, cibo e paesaggio delle Dolomiti;
  • scambiare esperienze e buone pratiche innescando processi di “autoformazione” e di relazione reciproca tra le varie tipologie di produzioni o tra diversi processi che caratterizzano i territori dolomitici, seppur nell'ambito di medesime tipologie produttive;
  • costruire basi per l'integrazione tra produttori/fattorie e altri settori e attori (nel campo dell'accoglienza, della ristorazione, della promozione turistica, della didattica, della gastronomia).

Gli obiettivi sono declinati in funzione delle specificità degli attori coinvolti: produttori e gestori di fattorie didattiche. In particolare, vi è una programmazione specifica per le fattorie didattiche con l'obiettivo di trasmettere conoscenza e strumenti atti a divulgare le caratteristiche del Patrimonio Mondiale e dei suoi valori universali ai loro piccoli visitatori.

 

METODOLOGIA

Il metodo didattico è interattivo e basato sul confronto sia tra i relatori e i partecipanti, sia tra i partecipanti stessi. È prevista l'adozione di un approccio in grado di favorire la partecipazione attiva di tutti gli attori coinvolti. Nello specifico il coinvolgimento diretto delle aziende agricole e delle fattorie didattiche nell'organizzazione degli incontri permetterà di affiancare ai contributi degli esperti l'esperienza dell'ospite. Gli incontri in azienda saranno tesi a favorire lo scambio di idee e di buone pratiche anche di altri Siti UNESCO.

Coordinamento

Irma Visalli, Pianificatore del territorio, libero professionista, collaboratrice della Regione Friuli Venezia Giulia

COMITATO DI INDIRIZZO

Fondazione Dolomiti UNESCO

Tsm|step Scuola per il Governo del Territorio e del Paesaggio
Rete della Formazione e della Ricerca scientifica

Regione Friuli Venezia Giulia
Servizio biodiversità, Rete del Patrimonio Paesaggistico e delle Aree Protette

 

ORGANIZZAZIONE E DIDATTICA

Paola Flor, Tsm|step Scuola per il Governo del Territorio e del Paesaggio, Rete della Formazione e della Ricerca Scientifica
Laura Solinas, Libera professionista

Articolazione e contenuti

Il corso, per le specificità e complementarità delle diverse tipologie di destinatari, sarà strutturato in due fasi.

La prima fase online prevede un'introduzione di carattere generale volta ad accrescere la consapevolezza di vivere e operare in un Patrimonio Mondiale.

La seconda fase prevede sei workshop specialistici in presenza presso aziende agricole e fattorie. I workshop saranno svolti in una azienda della Rete e includerà una visita guidata in azienda e l'interlocuzione del produttore ospitante con gli altri partecipanti e gli esperti mettendo in relazione i temi trattati con la sua diretta esperienza. Sarà anche programmato un confronto diretto dei partecipanti che saranno invitati a portare proprie produzioni per una degustazione con descrizioni dei produttori stessi. Ogni workshop chiuderà con un tavolo di confronto che produrrà la condivisione di nuove azioni di rete.

  • Workshop 1-2-3-4: sono rivolti in primo luogo ai produttori, ma la partecipazione è estesa anche a tutti gli altri partecipanti al corso.
  • Workshop 5-6: sono destinati principalmente alle fattorie didattiche o ad aziende multifunzionali (agriturismi, ecc..) in cui vi è possibilità di visita didattica.

Destinatari

Il percorso è rivolto ai produttori, partecipanti alla “Rete” e alle fattorie didattiche le cui aziende agricole sono ubicate nel territorio delle Dolomiti Patrimonio Mondiale UNESCO. Qualora il numero di iscrizioni fosse inferiore al numero dei posti disponibili, la partecipazione potrà essere estesa anche ad altre aziende non appartenenti alla “Rete”, ma che ne condividono scopi e obiettivi.

Durata

La durata complessiva del corso è di 34 ore di formazione, suddivise in 7 giornate complessive (di cui 1 giornata di didattica online e 6 giornate in presenza).

Programma

FASE 1

La prima fase prevede un seminario introduttivo per accrescere la consapevolezza di vivere e operare in un Patrimonio Mondiale

COSTRUZIONE DEL QUADRO DI RIFERIMENTO E CONOSCENZA DEGLI ELEMENTI DI BASE DEL Bene Dolomiti UNESCO

Webinar online - lunedì 5 settembre 2022, ore 15.00 - 18.30

Governance e Strategia Complessiva di Gestione del Bene Dolomiti UNESCO
Cesare Micheletti, Architetto Studio A2, Consulente Scientifico della Fondazione Dolomiti UNESCO

Il valore estetico e paesaggistico delle Dolomiti
Loredana Ponticelli, Paesaggista, architetto Studio A2

L'importanza geologica e geomorfologica
Emiliano Oddone, Geologo, Dolomiti Project srl

Rapporti tra il Patrimonio Mondiale e l'agricoltura
Laura Solinas, Slow Food condotta di Belluno, referente biodiversità

 


FASE 2

La seconda fase prevede 6 workshop in cui si articoleranno: contributi teorici, scambi tra pratiche, confronti, laboratori. In termini generali i workshop si svolgeranno di mattina oppure di pomeriggio come segue:

9.30-10.30 | 14.30-15.30
Intervento “teorico” di un esperto che inquadra il tema della giornata

10.30-11.30 | 15.30-16.30
Presentazione esperienze pratiche (in via prioritaria si scelgono due aziende della rete o in alternativa una esterna selezionata come eccellenza rispetto al tema)

11.30-12.30 | 16.30-17.30
Visita all'azienda ospitante e confronto diretto sulle questioni trattate

12.30-13.30 | 18.30
Degustazione dei prodotti sia dell'azienda ospitante sia delle altre aziende della rete partecipanti

13.30-14.30 | 17.30-18.30
Conclusioni condivise: quali nuove idee per il futuro e quali possibili azioni si propongono per il progetto di rete sulla base di quanto appreso

 


WORKSHOP

settembre – ottobre 2022

Workshop 1
IL POTENZIALE DELL'AGRICOLTURA MULTIFUNZIONALE
Nuove frontiere legate al Patrimonio Mondiale

martedì 13 settembre 2022, 09.30 - 14.30
Feltre (Belluno) - COOPERATIVA DUMIA, Via Volturno, 3

Francesco Marangon, Università degli Studi di Udine
Antonella Tormen, Comunità del Cibo e della Biodiversità “Montagna Bellunese”

 

Workshop 2
CIBO E AGRICOLTURA DI QUALITÀ NELLE DOLOMITI
Artefici e custodi di paesaggio

martedì 27 settembre 2022, 14.30 - 18.30
Predazzo (Trento) - CASEIFICIO SOCIALE DI PREDAZZO E MOENA, Via Fiamme Gialle, 48

I paesaggi del cibo
Angelo Longo, Collaboratore progetto “Cibo e paesaggio”, Tsm|step Scuola per il Governo del Territorio e del Paesaggio
Irene Piazza, Casara, docente e collaboratrice presso l'Accademia   Internazionale dell'Arte Casearia

  

Workshop 3
I CARATTERI DELLA TERRA DOLOMITICA PER LA BIODIVERSITÀ COLTIVATA E LA PRODUZIONE AGROALIMENTARE DI QUALITÀ

martedì 4 ottobre 2022, 14.30 - 18.30
Vodo di Cadore (Belluno) - AZIENDA AGRICOLA MICHIELLI, Via Savilla, 2 (sede Pro Loco Vinigo) Località Vinigo

Il suolo e la roccia madre nella produzione dei vini di montagna
Patrizia Loiola, Sommelier e coordinatrice guida Slow Wine per il Veneto
La biodiversità coltivata e il recupero di produzioni tradizionali  orticole nelle Dolomiti
Giuseppe Pellegrini, Agronomo

  

Workshop 4
RACCONTARE IL PATRIMONIO DOLOMITI E SE STESSI, INSIEME
Strumenti di comunicazione e promozione per i produttori della Rete

martedì 11 ottobre 2022, 14.30 - 18.30
Claut (Pordenone) - AZIENDA AGRICOLA SALIET, Via Pinedo, 20/12

Titta Zampieri, Giornalista,  curatore del progetto “Noi Dolomiti UNESCO”
Come raccontare le Dolomiti in un menù
Riccardo Gasparini, Chef dell'Alleanza Slow Food dei Cuochi

 

Workshop 5
CARATTERI DI PERCORSI GUIDA A TEMA DOLOMITI UNESCO NELLE FATTORIE DIDATTICHE E/O STRUTTURE MULTIFUNZIONALI

martedì 18 ottobre 2022, 09.30 - 14.30
Badia (Bolzano) - MASO LÜCH DA MURIN, DI GOTTFRIED NAGLER, Str. Murin, 3

Raccontare il paesaggio ai più piccoli
Loredana Ponticelli, Architetto, Paesaggista Studio A2
Raccontare la geologia ai più piccoli
Rossana Todesco, Geologa e gestore del Maso e rappresentante dell'Associazione delle Donne Coltivatrici Sudtirolesi

  

Workshop 6
COME REALIZZARE LABORATORI DIDATTICI A TEMA DOLOMITI PATRIMONIO MONDIALE UNESCO
Giochi – merende – esperienze a confronto

martedì 25 ottobre 2022, 14.30 - 18.30
Primiero San Martino di Castrozza (Trento) - AGRITUR DALAIP DEI PAPE, Località Dalaibi

Laboratorio profumi e altro
Chiara Santarossa, Azienda Agricola Saliet
Laboratorio miele
Massimo Scalet, Azienda Agritur Dalaip dei Pape
Raccontare le Dolomiti ai bambini
Leonardo Valente, Fattoria Didattica Albero degli Alberi
Fattorie didattiche e Progetto “dalle nostre mani”
Associazione delle Donne Coltivatrici Sudtirolesi

Modalità di iscrizione

Il percorso formativo è gratuito. Le spese di viaggio, vitto e alloggio sono a carico dei partecipanti.

Per partecipare al percorso occorre effettuare l'iscrizione on-line entro il 5 settembre 2022.

Ulteriori informazioni

L'attestato di frequenza verrà rilasciato ai partecipanti che abbiano frequentato almeno il 70% delle lezioni. In particolare, per i produttori il conteggio sarà sull'insieme dato dalla prima lezione più i workshop 1-2-3-4, per le fattorie didattiche dall'insieme della prima lezione più i workshop 5-6.

Per informazioni rivolgersi a:
Tsm|step Scuola per il Governo del Territorio e del Paesaggio
T. 0461.020060
E. step@tsm.tn.it 

  

Riserva: l'organizzazione si riserva la facoltà di apportare all'articolazione, ai contenuti, all'organizzazione e al calendario del corso ogni variazione che a suo giudizio dovesse risultare opportuna. Si riserva, inoltre, di verificare la possibilità di avviare il percorso sulla base del numero effettivo dei partecipanti.

Rete dei Produttori e dei Prodotti di Qualità e Fattorie Didattiche delle Dolomiti Patrimonio Mondiale UNESCO
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