Nuovi turisti e i valori della frequentazione della montagna - II edizione
TSM|ADM Accademia della Montagna promuove una cultura diffusa della frequentazione della montagna anche attraverso un programma di approfondimento sull'evoluzione dei valori che caratterizzano l'approccio alle terre alte da parte dei suoi frequentatori.
La seconda edizione del ciclo propone due seminari per indagare i nuovi frequentatori e approfondire la relazione tra la consapevolezza dei pericoli naturali, la gestione del rischio e la responsabilità con le testimonianze di gestori di rifugi ed esperti del soccorso in montagna.
16 aprile ore 17.00
PERCEZIONE O SVOLTA EPOCALE?ANATOMIA DEI NUOVI FREQUENTATORI DELLA MONTAGNA
Gestori di rifugi, guide alpine e accompagnatori di media montagna segnalano negli ultimi anni la presenza di una nuova e diversa frequentazione della montagna, e qualcuno azzarda anche dei numeri. Al momento, tuttavia, non esistono statistiche stilate in modo congruo a supporto della generale percezione di un aumento di nuovi frequentatori dell'ambiente montano. Le nuove presenze, che di volta in volta appaiono come spontanee o organizzate, inducono a pensare ad un mutamento del profilo dei nuovi praticanti rispetto agli habitué dell'alpe. Quali possono essere, dunque nell'immediato i criteri per comporre un quadro aggiornato di chi frequenta la montagna? Il seminario, attraverso le testimonianze di alcuni rifugisti impegnati in contesti geografici diversi, cerca di tracciare una anatomia dei nuovi frequentatori della montagna.
Introduce
Ilaria Perusin, referente TSM|ADM Accademia della Montagna
Intervengono
Roby Boulard, gestore rifugio Willy Jervis
Renato Leonardi, gestore rifugio Achille Papa
Antonio Tabanelli, gestore rifugio Duca degli Abruzzi
Conducono
Luca Calzolari, giornalista, esperto di montagna, già direttore di Montagne360
Roberto Mantovani, giornalista, scrittore e storico dell'alpinismo
Per iscrizioni clicca qui
23 aprile ore 17.00
QUANDO IL BUON SENSO NON BASTA
TRA OVER E UNDER CONFIDENCE, LA MONTAGNA DEI NUOVI FREQUENTATORI
Utenti che si smarriscono lungo il percorso o incappano in incidenti a causa della scarsa conoscenza del territorio e dei suoi pericoli oggettivi. Sopravvalutazione, da parte dei nuovi frequentatori della montagna, delle proprie capacità tecniche e di resistenza alla fatica. Oppure, al contrario, sottovalutazione delle capacità e delle potenzialità del fisico e della mente in grado di inibire il piacere di un'appagante uscita nell'ambiente naturale montano.
Il seminario, attraverso la testimonianza di alcuni esperti del Corpo nazionale del Soccorso alpino, indaga la relazione tra consapevolezza dei pericoli naturali, la gestione del rischio e la responsabilità attraverso l'analisi di alcuni casi di interventi di soccorso e recupero degli infortunati come alcuni frequenti casi di “illesi” che allertano i soccorritori solo perché colti dal panico a causa di inesperienza e incompetenza.
Introduce
Ilaria Perusin, referente TSM|ADM Accademia della Montagna
Nuovi frequentatori: consapevolezza dei pericoli naturali, gestione del rischio e responsabilità
Umberto Martini, Università degli Studi di Trento - Dipartimento di Economia e Management
Intervengono
Luca Vitali, presidente del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico Lombardia
Alex Barattin, delegato Dolomiti Bellunesi del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico Veneto
Piergiorgio Vidi, direttore della Scuola provinciale del Soccorso Alpino e Speleologico
Conducono
Luca Calzolari, giornalista, esperto di montagna, già direttore di Montagne360
Roberto Mantovani, giornalista, scrittore e storico dell'alpinismo
Per iscrizioni clicca qui
Modalità di iscrizione
La partecipazione è libera e gratuita previa iscrizione online nelle singole pagine dei due seminari.
Il link d'accesso alla piattaforma Zoom verrà inviato a tutti gli iscritti tramite una mail il giorno del seminario.